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Perù Fai Da Te: come organizzare un viaggio in autonomia

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Perù Fai Da Te: Tutti i consigli utili, cosa mettere in valigia e informazioni indispensabili per organizzare un viaggio Fai da Te in Perù

Organizzare un viaggio Fai da Te in Perù può essere più complicato di quanto si pensi.

Iniziamo dicendo che nella cultura italiana, il “mito” del Perù è molto radicato, ma possiamo affermare che dopo un viaggio di un mese, il Perù è molto sopravvalutato forse anche a causa di quei blogger che raccontano e mostrano solo il lato bello e instagrammabile dei luoghi, creando nella mente delle persone false aspettative.

Questo non vuol dire che vi sconsigliamo di visitarlo, tutt’altro, ma vogliamo raccontarvi come l’abbiamo vissuto e i problemi che abbiamo avuto senza filtri e cercando di essere più obiettivi possibile.

Quanti giorni fare in Perù?

I giorni che occorrono per vedere il Perù sono 15.

In 15 giorni effettivi escluso il viaggio di andata e ritorno riuscirete a vedere sicuramente le attrazioni principali.

Il Perù è molto vasto e il problema maggiore che riscontrerete sono le distanze tra le varie cose da visitare.

Dovrete mettere in conto che per arrivare da un punto ad un altro occorrono sempre da un minimo di 6 ore ad un massimo di 12 ore di autobus.

Per velocizzare gli spostamenti potresti optare per gli spostamenti aerei che ovviamente hanno costi molto più elevati rispetto ai bus.

Quando è il periodo migliore per andare in Perù?

Il periodo migliore per andare in Perù è durante la nostra Estate, da Maggio a Settembre in modo da trovare temperature miti e gradevoli e scongiurare possibili piogge. Ricordatevi che, tranne Lima che è situata sul livello del mare, dovrete affrontare dislivelli tra i 1500 e i 5000 metri di altezza e anche se è estate, troverete temperature non caldissime; durante l’escursione alle Rainbow Mountain troverete sicuramente temperature piuttosto gelide.

Noi siamo andati nel mese di Giugno ed abbiamo trovato un meteo ed una temperatura perfetta.

Come si arriva in Perù?

In Perù si arriva con voli intercontinentali facendo almeno uno scalo. Al momento non esiste un volo diretto dall’Italia. Nel nostro caso abbiamo fatto: Roma Ciampino-Parigi-Lima.

Dove atterrare in Perù?

Il Perù dispone dell’Aeroporto Internazionale Jorge Chávez di Lima, che collega in modo ottimale molti punti del globo; l’Italia non è tra questi.

Quanti giorni stare a Lima?

Vi consigliamo di stare a Lima 2 giorni, non di più.

Lima è probabilmente la città più brutta che abbiamo visto; Oltre ad offrire veramente poco a livello turistico, è abbastanza malfamata. La presenza della polizia turistica, a tutela dei turisti, permette un soggiorno sicuro, ma si ha sempre la sensazione di non essere ben visti.

Come ogni grande città metropolitana ha alcune zone residenziali più tranquille e accoglienti, ma la maggior parte delle zone sono malfamate, con forze dell’ordine ovunque, case protette da barricate e inferriate.

Cosa non perdersi in Perù?

Tra le cose da non perdersi in Perù citiamo: Machu Picchu, Linee di Nazca, Riserva Nazionale di Paracas, Isole Bellastas, Rainbow Mountain.

Ovviamente queste sono solo alcune delle cose da vedere in Perù, ma se vuoi approfondire puoi leggere il nostro articolo su cosa vedere in Perù in 15 giorni.

Che vaccinazioni occorrono per andare in Perù?

Diciamo che se pensi di andare a fare i turisti per caso in Perù, devi almeno sapere che la sanità pubblica in Perù è molto scadente, sia per mancanza di strutture che per mancanza di attrezzature.

Al contrario quella privata è di buon livello, ma con costi molto elevati.

Vi consigliamo quindi di munirvi sempre di una buona assicurazione che possa tutelarvi in caso di necessità.

Nel nostro caso viaggiamo sempre con l’assistenza di Columbus Assicurazioni, che garantisce una copertura a 360° del nostro viaggio.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, il sito Viaggiare Sicuri non riporta nessun obbligo vaccinale, ma consiglia comunque la profilassi per febbre gialla, epatite di tipo A e B

Noi non ci siamo fatti nessun vaccino, soltanto perché, in due mesi non siamo riusciti a contattare l’ufficio della USL destinato alle vaccinazioni per viaggi turistici.

Ma non vi preoccupate, basta che evitate le zone Andino-Amazzoniche e non dovreste aver problemi.

Consigli indispensabili per sopravvivere in Perù

Per affrontare un viaggio in Perù fai da te dovete comunque leggere alcuni consigli indispensabili:

Fermenti lattici: vi consigliamo di fare un ciclo di 5 o 7 giorni di Enterogermina prima di partire, in modo da avere la flora intestinale pronta al cambio alimentare.

Non bere acqua di rubinetto: i peruviano hanno probabilmente anticorpi grandi come bambini di 3 mesi, ma noi no, quindi mai e poi mai bere acqua di rubinetto ne farla andare negli occhi o lavarcisi i denti.

Attenti al ghiaccio: Nei ristoranti spesso accade che portano succhi di frutta già nel bicchiere: chiedete di non mettere ghiaccio e assicuratevi che non sia fatto con aggiunta di acqua di rubinetto.

Attenzione ai furti: Fate molta attenzione ai furti. I peruviani sanno che non devono creare problemi ai turisti perché senza turismo sarebbe un paese in rovina, ma non tutti sono persone oneste e può accadere (come accaduto ai nostri amici) di essere derubati dello zaino. Quindi cercate sempre di camminare con lo zaino davanti e mai dietro e quando vi fermate accertatevi di posizionarlo in modo da non perderlo mai d’occhio.

Nel paese esiste la Polizia Turistica molto efficiente e gentile a disposizione dei turisti.

Internet: Munitevi di una sim card dati. Le compagnie telefoniche più efficienti sono Claro e Bitel. Non acquistate la vostra sim in aeroporto perché sono più costose. Aspettate di arrivare in città dove i negozi di compagnie telefoniche sono ad ogni angolo.

Noi abbiamo scelto Bitel Perù abbiamo speso circa 7 euro per 3 settimane tutto illimitato.

Attenzione ai menù turistici: Vi renderete conto che in Perù la vita costa veramente poco. Troverete “ristoranti” che offrono menù anche a 2 euro. Noi vi consigliamo di fuggire a gambe levate. Provate ad immaginare la qualità delle materie usate e gli standard igienici della cucina.

Noi li abbiamo voluti provare e alcuni sono accettabili e commestibili, altri erano veramente immangiabili e ci hanno provocato pure una bella dissenteria.

Munitevi di pazienza: Durante le vostre visite nelle città verrete assaliti da chiunque abbia da vendervi qualcosa o da chiunque abbia un locale dove mangiare.

Non fidatevi molto di ciò che dicono: dovete sapere che pur di vendervi un tour venderebbero l’anima al diavolo. Se avete grossi problemi di vertigini dovete sapere che alcuni trekking non sono per voi (anche se le agenzie dicono il contrario)

Attenzione alle tasse in hotel: Quando prenotate un hotel, sia con booking o direttamente in struttura, dovete sapere che spesso vi aggiungeranno le tasse. Non le dovete pagare! Le tasse vengono pagate solo dai peruviani e non da stranieri e turisti.

Attenzione ai tombini: Quando camminate per strada cercate di guardate sempre dove mettete i piedi. Capita molto spesso di imbattersi in tombini mal messi o addirittura senza protezione, soprattutto a Cuzco o Cusco, Dove Giovanni è caduto dentro.

Quali medicine devo portarmi in Perù?

Il Perù è un paese abbastanza sporco, quindi dimenticatevi gli standard di igiene italiani sia negli hotel che nei ristoranti. ( Noi non abbiamo testato strutture 4 o 5 stelle).

  • Un potente repellente contro le zanzare tropicali: in alcune zone sono molto diffuse e se non proteggerete le vostre gambe e braccia vi ritroverete pieni di punture
  • Antidolorifico e antinfiammatorio
  • Antibiotico ad ampio spettro
  • Antibiotico per disturbi intestinali
  • Antibiotico per le vie urinarie
  • Imodium
  • Fermenti lattici tipo
  • Buscopan
  • Cortisone
  • Diamox, il farmaco contro il mal di montagna

Queste sono indicazioni generiche basate sulla nostra esperienza. Vi consigliamo di contattare il vostro medico di famiglia che saprà indicarvi i medicinali più adatti da portarvi in viaggio.

Qual è l’aeroporto principale del Perù

L’aeroporto più importante del Perù è l’Aeroporto Internazionale Jorge Chávez di Lima.

Nel paese esistono altri aeroporti internazionali, ma sembrano piuttosto piste di decollo per aerei monomotore.

Il Perù è pericoloso

Il Perù è pericoloso quanto può esserlo Roma, Londra, Parigi o qualsiasi altra città europea.

I peruviani sono un popolo abbastanza pacifico e tranquillo con una storia terribile alle spalle a causa dei conquistadores spagnoli. Non sono certo il popolo più accogliente e gioioso con cui abbiamo avuto a che fare, ma dire che abbiamo avuto problemi sarebbe una bugia.

Certo, la povertà dilaga e qualche accortezza è sempre buona norma. ( Tieni sempre lo zaino davanti e non dietro, non perdere mai di vista la borse quando sei in qualche locale)

Il turismo per il Perù è una grande entrata economica e la popolazione ne è consapevole quindi anche se non sono tutti felici di avere turisti tra i piedi, cercano comunque di essere gentili e “abbastanza” accoglienti.

Occorre il visto per andare in Perù?

No, per l’ingresso in Perù non occorre nessun visto. E’ sufficiente un passaporto in corso di validità. Potrai rimanere in Perù per un massimo di 183 giorni.

Che monete c’è in Perù?

La moneta peruviana è il Nuevo Sol. Un Euro equivale a circa 4 Sol.

Quanto costa la vita in Perù?

Lima è la città più cara del Perù con prezzi allineati agli standard europei. Nel resto del paese i prezzi sono molto più contenuti e la vita costa relativamente poco se paragonata ai costi occidentali.

Se vuoi risparmiare (noi vi sconsigliamo assolutamente) trovi menù turistici a partire da 8 Sol (2 Euro) e Hotel a 40 Sol (10 euro).

Ricordate che gli standard di igiene e pulizia sono molto molto molto bassi e spendere troppo poco rischiate di dormire in qualche tugurio oppure prendervi un intossicazione alimentare.

Quanto costa fare un viaggio in Perù?

Il costo di un viaggio in Perù di 15 giorni zaino in spalla e senza avere grandi pretese per gli hotel, si aggira attorno ai 1000 euro escluso i voli.

Come spostarsi in Perù

In Perù troverete distanze veramente enormi e sistemi di trasporto veramente scadenti.

I mezzi di trasporto più utilizzati sono i bus turistici utilizzati da peruviani e turisti come collegamento con le più importanti città.

La compagnia di trasporto migliore è Cruz del Sur che dispone di ottimi bus gran turismo con sedili reclinabili per dormire durante il tragitto. Se potete, vi consigliamo di optare per la prima classe dove i sedili sono reclinabili a 180° e la differenza di costo è veramente irrisoria.

Gli aerei per i voli interni sono molto meno utilizzati, ma sono comunque una buona alternativa ai bus se dovete fare uno spostamento più importante, ad esempio per tornare da Cuzco a Lima. Il costo di un biglietto di un volo Cuzco-Lima con la compagnia Sky è di circa 100 euro.

La sky è una compagnia low cost del Sud-America che vanta standard molto elevati in termini di pulizia.

Come acclimatarsi in Perù?

Il Perù vanta dislivelli veramente importanti e durante il vostro viaggio passerete da 0 ai 5000 metri.

Il nostro consiglio è di non avere fretta nel salire di quota, cercate di farlo in modo graduale dando almeno 24 ore di tempo ai vostro corpo tra una tappa e l’altra. L’ideale sarebbe di rimanere almeno 48 ore a Arequipa, che si trova a 2335 metri, prima di salire verso Puno (3827 metri) e Cusco o Cuzco (3399 metri).

Quando sarete a Cusco, se avete in programma di visitare le Rainbow Mountain, vi consigliamo di rimanere due giorni, in modo da salire sulle montagne colorate il secondo giorno.

Troverete molte agenzie che offriranno due tipi di escursioni: Vinicunca (5200 metri) e verso Palccoyo (5000 metri)

Come pagare in Perù?

In Perù il metodo di pagamento più diffuso sono i contanti tranne nelle città più grandi e turistiche come Lima e cusco.

Negli hotel e in quasi tutti i ristoranti potrete pagare sempre con carte di credito, mentre nei negozi può capitare che vi chiedano il pagamento in contanti.

Le scarpe migliori per affrontare un tour del Perù sono le scarpe da Trekking. Le escursioni e i vari trekking sono molto complicati da fare con normali scarpe da ginnastica.

Cosa si mangia in un ristorante peruviano?

Prima di partire avevamo sentito dire che la cucina peruviana era la più buona e varia del Sud-America.

Iniziamo col dire che, tranne qualche rara volta che siamo stati in ristoranti di buon livello, la maggior parte dei giorni abbiamo mangiato in ristoranti di qualità media.

I piatti tipici sono:

Ceviche, pesce tagliato e marinato con succo di lime, cipolla e sale.

Lomo Saltado, un piatto composto da pasta, verdura, manzo

Rocoto Relleno, un peperone ripieno di trito di carne, formaggio e varie spezie

Molto diffusi piatti a base di porcellino d’India e carne di Alpaca che non abbiamo avuto il coraggio di assaggiare.

Dopo una settimana ci usciva dalle orecchie e quasi ci disgustava. Tanta era la voglia di cucina occidentale che spesso ripiegavamo sulla pizza. Ragazzi una delle pizze più buone che abbiamo mangiato, più buona di molte pizzerie italiane.

Adesso che avete a disposizione abbastanza informazioni da poter partire.

Buon viaggio

Cosa vedere a Cerreto Guidi

Cerreto Guidi : Cosa vedere e cosa fare nell’antico borgo toscano vicino a Vinci

Cerreto Guidi è un piccolo borgo della Toscana situato sulla cima di un colle, in provincia di Firenze, a pochi minuti di auto da Vinci e Empoli e San Miniato che vi consigliamo assolutamente di vedere.

Da sempre affascina turisti da ogni luogo per le sua storia intrinseca di misteri, omicidi e per la presenza di una villa appartenuta alla potente famiglia dei Medici.

Le prime testimonianze dell’esistenza di Cerreto si hanno attorno all’8° secolo dopo Cristo, con il nome di Cerreto in Greti.

Situato su di un colle nel punto esatto in cui il fiume Arno si apre verso la Piana di Pisa e verso la Via Francigena, ha sempre goduto di una fortificazione naturale.

Il nome divenne l’attuale quando attorno al 1080 i Conti Guidi vi si insediarono mutando la parola “Greti” con quella della loro casata “Guidi”.

Non solo i Conti Guidi ne furono attratti; Anche Cosimo I de’ Medici nel 1564 notò questa zona apprezzandola come luogo di caccia e di riposo decidendo così di costruirvi un capanno di caccia, l’attuale Villa Medicea che ancora oggi possiamo ammirare.

Palazzina dei Cacciatori

Palazzina dei Cacciatori

La Palazzina della Caccia risale ai tempi dei Medici.

Fu costruita su volere di Cosimo I dei Medici intorno al 1564 contemporaneamente ai lavori di edificazione della Villa Medicea.

Il palazzo era destinato a ospitare il personale addetto alla preparazione delle battute di caccia.

Oggi la palazzina è destinata a mostre, installazioni temporanee e altre attività culturali e ricreative.

Sul retro del palazzo è presente una terrazza panoramica che affaccia sul Monte Albano e su Vinci.

Le Mura e il Palazzo del Podestà

Nonostante la posizione rialzata che crea una fortificazione naturale, durante il regno dei Conti Guidi, la cittadina possedeva una prima cinta muraria che percorreva ad anello la sommità del colle ed era detta “Mura del Castello Vecchio”.

Nel 1336, in seguito a varie scorrerie di nemici, venne deciso di costruire una seconda cinta muraria a protezione delle abitazioni.

Ad oggi le fortificazioni non esistono più, se non qualche piccola traccia.

Le mura erano armate di 8 torri a carattere difensivo e su ogni lato vi era una porta d’accesso alla cittadina.

Le porte erano in totale 4 e ad oggi l’unica ancora visibile è la Porta della Croce di Pelato, da cui parte la via che collega Cerreto Guidi a Vinci.

A tale porta successivamente venne dato il nome di Porta al Palagio, perché adiacente al Palazzo del Podestà, Antica dimora del Podestà di Cerreto, che con le sue finestre a sesto acuto, rimane ancora oggi a testimonianza del glorioso passato.

Quando Firenze organizzò il proprio dominio sul contado, inviò sul territorio dei magistrati: i Vicari e i Podestà.

i Vicari avevano una connotazione militare e si occupavano della giurisdizione penale, mentre i Podestà avevano un ruolo politico legato alla giustizia civile.

Fin da subito Cerreto Guidi dipese dal Vicario di San Miniato per la giustizia criminale, mentre quella civile fu esercitata da un Podestà locale.

Nel 1424 la Podesteria di Cerreto Guidi fu accorpata a quella di Vinci, la quale fu eletta a sede principale portando così notevole malcontento a Cerreto e nel 1475 Firenze decise per la residenza alternata del Podestà tra le due cittadine.

Nel 1772 venne stabilito che la dimora fissa del Podestà sarebbe stata Cerreto Guidi.

Gli Stalloni Medicei

Gli Stalloni Medicei di Cerreto Guidi

All’angolo tra via Santi Saccenti e Piazza Umberto I si trovano gli Stalloni Medicei, l’antica scuderia della Villa Medicea. La struttura in mattoni che oggi ospita l’Ufficio Turistico, venne costruita nel XVI secolo e nacque come spazio aperto su tre ingressi, di cui il più antico, a forma di arco a tutto sesto.

Al suo interno troviamo un sistema di volte a crociera che convergono su un grosso pilastro centrale.

Il Granduca Pietro Leopoldo nel 1780 donò gli stalloni alla comunità come spazio per fare il mercato.

Casa Natale di Giovan Santi Saccenti

La strada centrale di Cerreto è intitolata a Giovan Santi Saccenti perché proprio qui, difronte agli Stalloni Medicei, che si trova la casa natale del poeta, nato a Cerreto Guidi nel 1687.

Morì nel 1749 e venne sepolto nella chiesa di Santa Liberata a Cerreto.

Le Madonnine

Le Madonnine di Cerreto Guidi

Sul Muro in mattoni reggente la strada che conduce alla Villa Medicea, troviamo la Madonna del Latte.

La sua storia inizia una Domenica del 1930, giorno di festa in paese, con persone giunte anche dalle campagne per la messa domenicale.

Ad un certo punto, un forte boato interruppe la giornata festosa, e una grande quantità di macerie si riversò nella piazza: il muro che reggeva la strada crollò all’improvviso: se solo fosse accaduto pochi minuti prima, quando la gente stava uscendo dalla messa, sarebbe stata una strage.

La frana si fermò proprio difronte al tabernacolo dove è conservata la Madonna del Latte, che da quel giorno divenne miracolosa.

Antica scalinata

Scalinata Cerreto Guidi

Da questa antica scalinata medievale si arriva alla parte più alta del borgo; tra le case che si affacciano sulla scalinata, una in particolare è molto importante perché sembra sia appartenuta a Cristina, madre di Leonardo da Vinci.

Si narra infatti che la donna di umili origini abbia dato qua alla luce Leonardo, il quale, grazie al padre facoltoso, abbe la possibilità di studiare divenendo il genio che tutti conosciamo.

Salendo le scale, si arriva alla base del Campanile della Pieve di San Leonardo.

Pieve di San Leonardo e il Campanile

Pieve di San Leonardo di Cerreto Guidi

Il Campanile della Pieve regala una vista mozzafiato sulle campagne circostanti e la sua forma merlata ricorda più una torre piuttosto che un edificio religioso.

Proseguendo giungiamo alla Pieve di San Leonardo nata intorno all’anno 1000 con la funzione di cappella per il castello dei Conti Guidi.

La chiesa, nata con aula unica, ha subito molti lavori di ristrutturazione nei secoli, tra cui anche lavori di ampliamento sul lato destro per la creazione delle attuali tre navate e il prolungamento del loggiato antistante.

Sopra il portone principale un ballatoio affacciato verso l’interno della Pieve la collega direttamente alla Villa Medicea.

Una struttura in legno apribile con delle fessure permetteva ai Signori di vedere senza essere visti e partecipare alle funzioni religiose.

Tra le opere di maggior spessore all’interno della Pieve, troviamo la Fonte Battesimale realizzata da Giovanni della Robbia nel 1511 con la base esagonale in cui in ognuna delle sei facce sono presenti rilievi che raffigurano la vita di Giovanni Battista.

All’interno troviamo anche tre crocifissi lignei: il Crocifisso del Maestro di Camaiore della prima metà del 1300, il Crocifisso di Andrea Ferrucci del 1400 e il Crocifisso del Giambologna del 1500.

Oratorio della Santa Trinità

Conosciuto anche come Chiesa della Compagnia, è stata l’antica sede della Compagna del Corpus Domini, conosciuta anche come Compagnia dei Rossi per il colore delle loro cappe.

Assieme alla Compagnia dei Bianchi, la cui sede era la chiesa di San Jacopo, era tra le più importanti congreghe religiose di Cerreto.

L’attuale edificio risale al 1607 quando i congregati ottennero gratuitamente dal Granduca Ferdinando I de’ Medici il terreno per costruirci una nuova chiesa.

Dotata di pianta a aula unica e altare in pietra serena, fu costruito su volontà di Giovan Battista Guidi, dottore in filosofia e medicina e uomo di fiducia di Francesco I de’ Medici.

All’interno troviamo una navata unica con vari affreschi di miracoli, santi e storie del nuovo e antico Testamento dipinti da Francesco Castiglioni.

Rocca di Cerreto Guidi

L’antica rocca non esiste più. L’antica struttura comprendeva, oltre all’antico castello, delle torri di difesa. Le rovine sono state utilizzate per la costruzione della Villa Medicea.

Oratorio di San Jacopo

Quando Cerreto Guidi era ancora protetto dalle mura, questo complesso era situato fuori dalle mura ed era dedicato ad ospitare poveri e vagabondi.

Santuario di Santa Liberata

La struttura risale al 1336 e venne realizzata come ringraziamento per la liberazione della città dalle truppe di Mastino della Scala, un mercenario.

MuMeLoc, museo della memoria

Museo della Memoria di Cerreto Guidi

Un viaggio a ritroso nel tempo per ripercorrere i drammatici avvenimenti locali avvenuti il 23 Agosto del 1944, giorno del massacro Nazi-Fascista.

Il museo si trova in Piazza Dante Desideri a Cerreto Guidi.

Il costo del biglietto di ingresso è : Intero € 3,00 / Ridotto € 1,50

Orari di apertura:

Dal Martedì al Sabato dalle 8:30 alle 13:00

Il Mercoledì dalle 15:00 alle 18:00

Villa Medicea

Il sito della Villa Medicea e dei Giardini è iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale della Convenzione per la Tutela del Patrimonio Mondiale Culturale e Naturale.

Il bellissimo “capanno da caccia” commissionato da Cosimo I de’ Medici come semplice capanno per l caccia nel 1555, fu ampliato intorno al 16° secolo quando divenne parte dei possedimenti del Granduca di Toscana.

All’esterno troviamo una grande struttura coperta da un tetto a tendone e una facciata con pochissimi elementi decorativi, quasi austera.

La villa sorge sulle rovine dell’antica Rocca, dalle cui rovine venne recuperato il materiale per la sua costruzione.

La costruzione delle scale di accesso alla villa in mattoni rossi è attribuita a Buontalenti e avevano il compito, otre a quello di accesso alla villa, anche quello di sorreggere il terrapieno.

Dalla terrazza difronte alla villa è possibile godere di una bellissima vista sulle campagne toscane.

All’interno della villa troviamo il Museo della Caccia e del Territorio, dove troverete armi, arazzi, affreschi e altre opere d’arte.

Costo del biglietto di ingresso: Gratuito

Orari di apertura:

Da Ottobre a Marzo: dal Lunedì al Sabato dalle 10:00 alle 18:00 / Domenica dalle 10:00 alle 19:00

Da Aprile a Settembre: Dal Lunedì al Sabato dalle 9:00 alle 18:00 / Domenica dalle 10:00 alle 19:00

Chiuso il 2° e 3° Lunedì del mese

Da non perdere a Cerreto Guidi

Note Floreali

Note Floreali, la boutique del vino di Cerreto Guidi, sarà sicuramente una sosta piacevole dopo essere andato alla scoperta dell’antico borgo.

Non è una semplice enoteca; Se siete amanti del buon vino, Alessio vi guiderà in un percorso alla scoperta delle realtà enologiche locali e non.

Note Floreali si trova in Via Santi Saccenti, 42 a Cerreto Guidi.

Orario di apertura:

Martedì – Giovedì : dalle 10:00 – 13:00 / 16:00 – 20:00

Venerdì – Domenica : 10:00 – 13:00 / 16:00 – 23:00

Lunedì : Chiuso

Note Floreali Cerreto Guidi

 

Eventi a Cerreto Guidi

Notte d’Isabella

La Notte di isabella è una rievocazione storica che si tiene a Cerreto Guidi il 3 e 4 Luglio.

Per due giorni il borgo torna indietro nel tempo fino al 1576, nel giorno in cui Isabella de’ Medici, figlia prediletta di Cosimo I de’ Medici, sta arrivando alla Villa Medicea per raggiungere il suo sposo.

Per le strade incontrerete nobili, cavalieri, antichi mestieri, balli rinascimentali, falconieri, piatti tipici e molto altro.

La storia narra che Paolo Giordano Orsini, marito di Isabella, venuto a conoscenza del tradimento della moglie, volle vendicarsi personalmente compendo l’uxoricidio (omicidio per salvaguardare l’onore) proprio nella Villa di Cerreto.

Sembra che il 14 Luglio del 1576 l’uomo, con l’aiuto di un sicario, strangolò la moglie con un laccio alla gola.

Il Palio

Il Palio del Cerro si tiene a Cerreto Guidi in onore di Santa Liberata e si svolge il Sabato precedente la prima Domenica del mese di Settembre.

Il paese per l’occasione viene diviso in 4 contrade: Porta Caracosta, Porta Fiorentina, Porta al Palagio, Porta Santa Maria al Pozzolo

Durante il palio vengono svolti vari giochi tra cui: tiro alla fune, tiro con la balestra, lancio degli anelli, corsa sui troppoli e corsa nella bigoncia.

Per aggiudicarsi il Palio del Cerro ogni contrada dovrà aggiudicarsi in ognuno dei giochi il miglior piazzamento possibile

Quando visitare Firenze : tutte le informazioni utili

Quando visitare Firenze: tutte le informazioni utili sul periodo migliore per visitare la culla del Rinascimento toscano.

Se ti stai chiedendo quando visitare Firenze dovete sapere che può essere visitata in ogni periodo dell’anno; ovviamente come ogni luogo, c’è comunque una stagione ideale per visitarla: la primavera, preferibilmente tra Marzo e Giugno.

Sostanzialmente dovrai scegliere se optare più per il bel tempo o per i pochi turisti.

Durante l’inverno i turisti sono in misura minore, ma di contro ci sono le condizioni meteorologiche avverse. La primavera e l’autunno sono entrambi ottimi periodi per visitare il capoluogo toscano dal punto di vista meteorologico ma molto affollati.

Durante l’estate a Firenze si muore letteralmente di caldo umido.

In definitiva, il periodo migliore per visitare Firenze è l’inizio della primavera, diciamo da Marzo a Giugno: probabilmente troverai temperature più fredde e qualche acquazzone, ma ti potrai godere le bellezze in “solitaria”.

 

Il clima a Firenze?

Il tempo a Firenze è stagionale e tipico dell’Europa meridionale, anche se negli ultimi tempi sembra che il clima stia cambiando. Ciò significa che le estati, in particolare Luglio e Agosto, sono generalmente molto calde, con temperature diurne che raggiungono anche i 38 gradi. Le serate estive sono più fresche, ma raramente avrai bisogno di una giacca o di un maglione. La primavera è ampiamente considerata come il miglior periodo. Sebbene ci possano essere alcuni giorni di pioggia, aprile e maggio offrono giorni generalmente soleggiati e piacevoli e notti fresche.

Settembre può risultare ancora abbastanza caldo, ma le notti sono più fresche. Ottobre è solitamente soleggiato e fresco ed è un buon momento per visitare la città prima di Novembre e Dicembre, che può essere brutto tempo. Da Gennaio a Marzo è leggermente freddo e spesso nuvoloso, se non piovoso. La neve è poco frequente a Firenze.

Detto questo, il tempo a Firenze, come nel resto d’Italia, è sempre più imprevedibile. Luglio può vedere un fronte freddo a sorpresa e un mese normalmente soleggiato e asciutto può essere piovoso e coperto per settimane. Potresti aver bisogno a malapena di un maglione a Gennaio o Febbraio, oppure potresti lanciare palle di neve in Piazza della Signoria. La morale della storia è sempre la stessa: preparati e vestiti come si dice a “cipolla” ovvero a strati, e porta sempre con te un ombrello.

Battistero di San Giovanni

Turisti a Firenze

Se deciderai di visitare Firenze da Aprile a Ottobre, la troverai molto affollata, anche perché è una delle destinazioni più gettonate d’Italia. Le principali vie e piazze della città saranno piene di turisti, per non parlare delle vie più strette, come Ponte Vecchio, dove dovrai camminare come se tu fossi in una coda. In qualsiasi momento dell’anno, dovresti pianificare di prenotare in anticipo l’ingresso alle attrazioni che vuoi vedere, come gli Uffizi e le gallerie dell’Accademia.

Se non ti organizzi per tempo finirai per trascorrere gran parte delle tue vacanze in coda o peggio non vedere i monumenti e musei.

Se la pioggia e il freddo non ti fanno paura allora una visita da Novembre a Marzo è quello che fa per te. Durante questo periodo i turisti sono molto meno e troverai più facilmente biglietti, hotel e ristoranti liberi. Naturalmente non avrai mai la città tutta per te, ma potresti essere in grado di guardare la  Nascita di Venere di Botticelli , il David di Michelangelo o le Porte del Paradiso di Ghiberti senza che una calca di visitatori ti spinga da dietro.

Attrazioni e attività stagionali

Agosto è tradizionalmente il mese in cui gli italiani vanno in vacanza e si allontanano dalle città calde per andare al mare. Quindi potresti vedere alcuni negozi, ristoranti e persino piccoli hotel chiusi per tutto o parte di questo mese, anche se questo capita sempre meno.

Le attrazioni turistiche sono aperte tutto l’anno, ad eccezione del 25 dicembre e del 1 gennaio, quando praticamente tutte le attrazioni sono chiuse. Alcune attrazioni chiudono la Domenica di Pasqua, tutta la Settimana Santa o l’intera settimana tra Natale e Capodanno. La maggior parte dei musei di Firenze è chiusa il Lunedì.

Prezzi a Firenze

Se il tuo obiettivo è risparmiare sulla tua vacanza a Firenze, allora l’unica cosa da fare è visitarla in bassa stagione. Da Novembre a Marzo, in particolare dopo la prima settimana di Gennaio e prima di Pasqua, i prezzi degli hotel sono molto più bassi e puoi trovare dei veri affari.

Vacanze ed eventi a Firenze

L’evento pasquale di Firenze, lo Scoppio del Carro , si svolge a Marzo o Aprile, a seconda di quando cade la Pasqua. Maggio vede iniziare il  Maggio Musicale Fiorentino e il festival del gelato. Il 24 Giugno è la festa di San Giovanni Battista, il santo patrono di Firenze, e la data della partita finale del Calcio Storico,  una partita di calcio storica.

A Giugno si tiene la settimana di Pitti, la rassegna di moda e accessori maschili.

La  Festa della Rificolona o Festival delle Lanterne, si tiene il 7 Settembre e comprende una parata di lanterne, una parata in barca e una fiera.

Per tutto il mese di Dicembre, troverai mercatini di Natale, tra cui un famoso mercato in stile tedesco in Piazza Santa Croce.

Ricordate che Firenze è una città di medie dimensioni, ma non vi fare ingannare perché offre una miriade di cose da vedere. Il nostro consiglio è di vedere Firenze in almeno 3 giorni per godere a pieno tutto ciò che ha da offrire.

Cosa vedere a Firenze in 3 giorni

Cosa vedere a Firenze in 3 giorni : tutti i luoghi d’interesse del capoluogo della Toscana

Se vuoi sapere cosa vedere a Firenze in 3 giorni dovete sapere che non sarà un impresa semplice e che probabilmente, al termine del vostro soggiorno vi renderete conto di esservi dimenticati o persi qualcosa.

Che ci crediate o meno, nonostante abitiamo a pochi minuti di auto da Firenze, non possiamo certo dire di conoscerla nei minimi particolari; Firenze nonostante non sia una città troppo vasta, ha una quantità enorme di monumenti, musei, attrazioni e posti da vedere da poter competere con città ben più grandi.

Quindi se state organizzando un soggiorno a Firenze e vi sta passando per la mente la domanda: Cosa vedere a Firenze in 3 giorni, vi garantiamo che è un quesito legittimo.

Per questo abbiamo deciso di aiutarvi e mostrarvi quali sono i posti e le attrazioni più importanti e che dovete assolutamente vedere durante il vostro soggiorno nel capoluogo della Toscana e guidarvi durante i tre giorni a Firenze.


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Basilica di Santa Maria Novella

Tra i luoghi da vedere a Firenze in 3 giorni, questa basilica è sicuramente imperdibile.

La Chiesa di Santa Maria Novella è famosa soprattutto per la sua facciata, decorata con marmi bianchi e verdi da Leon Battista Alberti in stile Gotico Rinascimentale.

Vedere Firenze in 3 giorni: Chiesa di Santa Maria Novella

Al suo interno sono custodite opere di grande valore quali: La Trinità del Masaccio, il Crocifisso di Giotto, il Crocifisso del Brunelleschi e la cripta, che sono i resti di quella che una volta era la chiesa di Santa Reparata, sulla quale fu costruito il nuovo duomo.

Alla basilica sono legati altri nomi come: Duccio di Buoninsegna, Botticelli, Domenico Ghirlandaio, Filippino Lippi, Giorgio Vasari, Paolo Uccello e Michelangelo.

Piazza del Duomo

Piazza del Duomo è il cuore pulsante di cuore della città, il punto perfetto per iniziare a vedere Firenze durante i tuoi 3 giorni nel capoluogo toscano.

Al vostro arrivo rimarrete esterrefatti dalla maestosità dei monumenti che ospita, costruiti con marmi rossi, bianchi e verdi.

Vedere Firenze in 3 giorni : Complesso del Duomo

La piazza ospita il complesso religioso più importante di Firenze, nonché i monumenti simbolo del capoluogo toscano: il Campanile di Giotto, il Battistero di San Giovanni e il Duomo di Santa Maria del Fiore (Cattedrale).

Tra le cose da vedere e vistare a Firenze queste sono veramente d’obbligo in quanto rappresentano la storia Rinascimento della città.

Cattedrale di Santa Maria del Fiore

La costruzione del Duomo di Santa Maria del Fiore iniziò nel 1296, ma non fu consacrata fino al 1436 da Papa Eugenio IV. L’esterno, fatto di marmo verde, rosa e bianco, ha diverse porte elaborate e statue interessanti. La facciata è qualcosa di indescrivibile.

Vedere Firenze in 3 giorni : Duomo, Cattedrale di Santa Maria del Fiore

All’interno della cattedrale, ci sono molti dipinti e sculture di straordinario significato storico e culturale, quindi concediti del tempo per ammirare tanta bellezza. Mentre sei lì, prova a contare tutte le 44 vetrate disegnate da artisti del Rinascimento come Donatello, che raffigura Gesù, Maria e alcuni dei santi.

Il progetto della cattedrale di Firenze è di Arnolfo di Cambio. Al momento è la terza chiesa più lunga del mondo, San Pietro a Roma e San Paolo a Londra.

L’attrazione principale di questa imponente struttura è la Cupola del Brunelleschi, un capolavoro di architettura e ingegneria. Per salire sulla sommità ci sono “solo” 463 scalini, non sarà una passeggiata, ma lo spettacolo è assicurato.

  • Indirizzo di Santa Maria del Fiore: Piazza del Duomo , 50122 Firenze FI , Italia;
  • Ingresso: porta destra della facciata;
  • Prezzo di Santa Maria del Fiore: Gratuito;
Orari di apertura
Dal Lunedì al Mercoledì e il Venerdì dalle 10:00 alle 17:00
Giovedì dalle 10:00 alle 16:30
Sabato dalle 10:00 alle 16:45
Domenica dalle 13:30 alle 16:45

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Visita guidata del Duomo di Firenze


Cupola del Brunelleschi

La cupola della cattedrale di Santa Maria del Fiore, opera indiscussa dell’architetto Brunelleschi è uno dei simboli di Firenze, visibile da chilometri di distanza.  Il comune nel 1418 fece un concorso per la cupola, che venne vinto da Brunelleschi, ma solo nel 1420 i lavori presero forma, per terminare nel 1434.Vedere Firenze in 3 giorni: Cupola del Brunelleschi

La struttura della cupola presenta due calotte, in termini pratici è come se ci fossero due cupole, una interna ed una esterna.

  • Indirizzo della cupola di Firenze: Piazza del Duomo , 50122 Firenze FI , Italia;
  • Ingresso: porta della Mandorla, lato sinistro della cattedrale, lo stesso per accedere alle terrazze della cattedrale;
  • Prezzo della cupola: Adulti 20 euro; ridotto 7-14 anni 10 euro, bambini 0-6 anni gratuito;
Orari di apertura
Dal Lunedì al Venerdì dalle 8:15 alle 19:45
Sabato dalle 8:15 alle 17:30
Domenica e festivi dalle 12:45 alle 17:30

Se pensi di vedere Firenze in soli 3 giorni acquista il tuo biglietto e evita le code:

Tour della cupola di Brunelleschi


Campanile di Giotto

Accanto alla facciata del duomo svetta il Campanile di Giotto considerato uno dei campanili più belli d’Italia; alto quasi 85 metri e decorato da marmi bianchi, verdi e rossi, è uno splendido esempio di architettura gotica fiorentina trecentesca.

Vedere Firenze in 3 giorni: Campanile di Giotto

La realizzazione del campanile iniziò nel 1334 da Giotto che purtroppo nel 1337 morì. Tra il 1338 e il 1348 i lavori furono portati avanti da Andrea Pisano, che apportò alcune modifiche al progetto originario. L’arrivo della peste fece bloccare i lavori, che vennero portati a termine dal talenti nel 1359.

Se non vi fa paura e fatica salire 414 scalini, ve lo consigliamo, ma se dovete scegliere tra il campanile o la cupola allora sicuramente meglio la seconda.

  • Indirizzo Campanile di Giotto: Piazza del Duomo , 50122 Firenze FI , Italia;
  • Ingresso: si entra dal retro;
  • Prezzo del campanile di Giotto: Adulti 15 euro; ridotto 7-14 anni 7 euro, bambini 0-6 anni gratuito;
Orario di apertura
dal Lunedì alla Domenica dalle 8:15 alle 19:30

 

Battistero di San Giovanni

Di fronte al Duomo e al Campanile, al centro della piazza, si trova il Battistero di San Giovanni dedicato al patrono della città, una delle chiese più antiche di Firenze.

Vedere Firenze in 3 giorni: Battistero di San Giovanni

Completamente rivestito in marmo bianco e verde di Prato, ha una conformazione a pianta ottagonale larga circa 25 metri, con una copertura a piramide. Il Battistero originale risale alla metà del IV, successivamente venne ampliato. Non ci sono date certe sulla sua età e sul suo anno di costruzione.

  • Indirizzo Battistero di San Giovanni: Piazza del Duomo , 50122 Firenze FI , Italia;
  • Ingresso: dalla Porta del Paradiso di fronte alla facciata della cattedrale, con biglietto singolo l’ingresso è consentito solo il primo martedì di ogni mese, in alternativa potrete acquistare il biglietto Museo+Battistero che è utilizzabile tutti i giorni ad eccezione del primo martedì del mese.
  • Prezzo del Battistero di Firenze: Adulti 5 euro; ridotto 7-14 anni 3 euro, bambini 0-6 anni gratuito;
  • Prezzo Museo+Battistero: Adulti 10 euro; ridotto 7-14 anni 5 euro, bambini 0-6 anni gratuito;
Orario di apertura
dal Lunedì alla Domenica dalle 11:15 alle 17:15

Piazza della Signoria

Per secoli Piazza della Signoria è stata il cuore della vita politica fiorentina, fu scenario di molti spargimenti di sangue, tra i quali, la morte di Girolamo Savonarola per impiccagione per accuse di eresia.

Vedere Firenze in 3 giorni: Piazza della Signoria

Oggi è una delle piazze più visitate e fotografate al mondo grazie anche alla presenza di vari monumenti da visitare.

Andare in Piazza della Signoria vi farà trovare difronte ad uno dei palazzi di maggiore interesse storico di Firenze: Palazzo Vecchio.

Ponte Vecchio

Tra le varie bellezze di Firenze Ponte Vecchio si posiziona sicuramente tra le prime 10.

Simbolo indiscusso della città, conosciuto in tutto il mondo e considerato uno dei ponti più belli del pianeta, già il fatto di percorrerlo è un esperienza unica e non potrai fare a meno di pensare ai secoli di storia che gli appartengono.

Vedere Firenze in 3 giorni: Ponte Vecchio

Il Ponte Vecchio è stato costruito nel 1345, fu il primo ponte di Firenze sul fiume Arno ed è l’unico ponte sopravvissuto dai tempi medievali di Firenze (gli altri furono distrutti nella seconda guerra mondiale).

Il Ponte Vecchio, molto spesso preso d’assalto dai turisti, è ancora fiancheggiato da negozi che vendono gioielli in oro e argento. Dal ponte godrete di una magnifica vista del fiume Arno.

  • Indirizzo: Ponte Vecchio , 50125 Firenze FI , Italia;
  • Prezzo Ponte Vecchio: Gratuito
  • Orario Ponte Vecchio: Sempre aperto.

La galleria degli Uffizi

Gli Uffizi ospitano la più importante collezione al mondo di arte rinascimentale, oltre a migliaia di dipinti dal medioevo ai tempi moderni e molte sculture antiche, manoscritti miniati e arazzi.

Vedere Firenze in 3 giorni: Galleria degli Uffizi

Conosciuta anche come Galleria degli Uffizi, questo famoso istituto ospita opere come la Venere del Botticelli, il Tondo Doni, alcune opere del grande Leonardo da Vinci tra le quali troverete la sua prima opera documentata “Il battesimo di Cristo” del 1475. Con tutti questi artisti in un unico posto, concediti un sacco di tempo per apprezzare appieno tutte le loro opere raccolte, quindi metti da parte almeno alcune ore se hai intenzione di visitare questo museo.

Gli Uffizi sono il museo più affollato d’Italia, quindi ti consiglio di acquistare i biglietti in anticipo per evitare lunghe code. La galleria offre anche l’ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese, ma aspettati livelli di folla più alti del normale se pensi di venire in quel giorno.

  • Indirizzo Galleria degli Uffizi: Piazzale degli Uffizi, 6 , 50122 Firenze FI , Italia;
  • Ingresso: dalla porta della Mandorla, lato sinistro della cattedrale, lo stesso per accedere alla cupola;
  • Prezzo Uffizi: Adulti 20 euro; ridotto 18-25 2 euro, 0-17 anni gratuito; con il biglietto degli Uffizi è possibile accedere gratuitamente al Museo Archeologico Nazionale e al Museo dell’Opificio delle Pietre Dure;
Orari di apertura
Lunedì Chiuso
da Martedì a Domenica dalle 8:30 alle 18:30

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Visita guidata della Galleria degli Uffizi


Palazzo Vecchio e il Salone dei 500

Se dovessimo stilare una lista dei 10 luoghi da non perdere a Firenze, Palazzo Vecchio ne entrerebbe a far parte di diritto.

Edificato tra il 1299 e il 1314, è sicuramente l’elemento centrale della piazza che spicca grazie anche alla Torre di Arnolfo, alta 95 metri, che veglia sulla città.

Vedere Firenze in 3 giorni: Palazzo Vecchio Firenze

Al suo interno una delle bellezze fiorentine: il Salone dei 500 assolutamente da non perdere e opere come la Giuditta di Donatello e Il genio della vittoria  di Michelangelo.

Uscendo dal Palazzo Vecchio potrete fare una sosta alla Fontana del Nettuno, detta anche del Biancone, opera di Bartolomeo Ammannati, fu per secoli il principale luogo di approvvigionamento di acqua per i residenti di zona e in seguito divenne il simbolo del potere Cosimo I de’ Medici.

Vedere Firenze in 3 giorni: Fontana del Nettuno

Sempre davanti a Palazzo Vecchio non potrete non notare una loggia con molte statue; Si tratta di Loggia dei Lanzi.

Vedere Firenze in 3 giorni: Loggia dei Lanzi

La Loggia dei Lanzi venne realizzata degli architetti Benci e Simone Talenti. tra il 1376 e il 1382 con lo scopo di ospitare assemblee pubbliche.

  • Indirizzo Palazzo Vecchio: Piazza della Signoria, 50122 Firenze FI , Italia;
  • Prezzo Palazzo Vecchio, Firenze:
  • Orario Museo: dal Venerdì al Mercoledì dalle 9.00 alle 19.00, Giovedì dalle 9.00 alle 14.00;
  • Torre: dal Venerdì al Mercoledì dalle 9.00 alle 17.00, Giovedì dalle 9.00 alle 14.00;
  • Mostra Arazzi: Martedì, Mercoledì, Venerdì, Sabato e Domenica dalle 10.00 alle 18.00.

Palazzo Pitti

Palazzo Pitti era una dimora estiva dei Medici, oggi trasformato in museo.

L’imponente palazzo rinascimentale risale al 1458 ed era nato come residenza urbana del banchiere Luca Pitti.

Vedere Firenze in 3 giorni: Palazzo Pitti

Al suo interno sono ospitati vari musei: la Galleria Palatina, Galleria d’Arte Moderna, il Tesoro dei Granduchi, gli Appartamenti Reali, il Museo delle Carrozze e il Museo delle Porcellane.


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Visita guidata di Palazzo Pitti e della Galleria Palatina


Giardini di Boboli

Con le sue fontane, laghetti e antiche statue, rappresentano il miglior esempio al mondo di giardino all’italiana, tra l’altro c’è una curiosità su Firenze proprio riguardo ad una statua che si trova nel giardino.

Vedere Firenze in 3 giorni: Giardini di Boboli

  • Indirizzo: Piazza de ‘Pitti, 1 , 50125 Firenze FI , Italia;
  • Prezzo Palazzo Pitti: Intero 16€, ridotto 18-25 2 euro, 0-17 anni gratuito;
  • Orario Palazzo Pitti: da Martedì a Domenica dalle 8.30 alle 18.30, Lunedì chiuso. Ultimo ingresso 17.30;
  • Prezzo Giardino di Boboli: Intero 10 euro, ridotto 18-25 2 euro, 0-17 anni gratuito. Incluso ingresso Giardino Villa Bardini;
  • Orario Giardino di Boboli: da Novembre a Febbraio dalle 8.45 alle 16.30, Marzo e Ottobre (con ora solare) dalle 8.45 alle 17.30, da Aprile a Settembre e Marzo e Ottobre (con ora legale) dalle 8.45 alle 18.30.

Piazzale Michelangelo

Tra le cose da vedere a Firenze, un posto sicuramente va a Piazzale Michelangelo. È il punto panoramico più famoso della città. Realizzata nel 1869 dall’architetto Poggi (lo stesso che ha realizzato il grande arco in Piazza della Repubblica), si presenta come una grande terrazza in stile ottocentesco, ornata da statue. La maggior parte della terrazza oggi è adibita a parcheggio, ma questo non influisce sulla vista che si gode da qui. Venite al piazzale all’ora del tramonto se volete sognare ad occhi aperti!

Vedere Firenze in 3 giorni: Piazzale Michelangelo

  • Come raggiungere Piazzale Michelangelo, Firenze: Piazzale Michelangelo, 50125 Firenze; è raggiungibile con l’autobus  linea 12 o 13, in auto parcheggiando direttamente nel piazzale oppure a piedi risalendo da Piazza Poggi.
  • Prezzo di Piazzale Michelangelo: Gratuito;
  • Orario di Piazzale Michelangelo: il piazzale è sempre aperto e accessibile a qualunque orario.

Chiesa di Santa Croce

Nella Chiesa di Santa Croce a Firenze molti nomi illustri toscani, come Galileo Galilei o Michelangelo Buonarroti, sono sepolti. Assolutamente da visitare anche la Cappella dei Pazzi di Brunelleschi al suo interno.

Vedere Firenze in 3 giorni: Chiesa di Santa Croce

  • Orario della Chiesa di Santa Croce: Lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato dalle ore 11.00 alle ore 17.00, Domenica e festività religiose dalle ore 13.00 alle ore 17.00, ultimo ingresso alle ore 16.15
  • Prezzo della Chiesa di Santa Croce: intero € 8.00, ridotto € 6.00 (ragazzi 12-17 anni), gratuito per bambini 0-11 anni, biglietti famiglia Genitore € 8,00 e gratuito per i figli sotto i 18 anni.

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Visita guidata della Basilica di Santa Croce


Stazione di Santa Maria Novella

Stazione Santa Maria Novella

Che voi arriviate in treno, in macchina o in aereo, una delle prime cose da visitare a Firenze è la Stazione Santa Maria Novella.

La stazione Centrale di Firenze, terminata nel 1935 è uno dei capolavori assieme alla ricostruzione del Ponte alle Grazie dell’architetto Giovanni Michelucci.

Le terrazze della Cattedrale di Santa Maria del Fiore

Nel 1439 l’architetto Brunelleschi, per rinforzare la struttura della cattedrale ideò delle tribune morte alla base del tamburo, un elemento di raccordo tra i muri e la cupola. Le terrazze della cattedrale sono lunghe circa 70 metri, ad un’altezza di circa 32 metri, quanto le navate laterali. Da qui è possibile ammirare i dettagli di rosoni marmorei. Questi percorsi oltre alla funzione di cui sopra servivano agli addetti alla manutenzione per poter passare, cosa che accade anche oggi.

  • Indirizzo Terrazze della Cattedrale di Firenze: Piazza del Duomo , 50122 Firenze FI , Italia;
  • Ingresso: dalla porta della Mandorla, lato sinistro della cattedrale, lo stesso per accedere alla cupola;
  • Prezzo Terrazze Cattedrale di Firenze: Adulti 25 euro; ridotto 7-14 anni 10 euro, bambini 0-6 anni gratuito;
  • Orario: per vedere le terrazze della Cattedrale di Firenze sono aperte dal Lunedì al Venerdì dalle 10.00 alle 17.30, il Sabato dalle 10.00 alle 17.00, la Domenica chiuso.

Basilica di San Lorenzo

Nei 3 giorni che starete a Firenze avrete sicuramente la possibilità di vedere la Basilica di San Lorenzo. Famosa per la sua facciata incompiuta, sembra, secondo alcuni documenti, essere stata consacrata nel 393 da Sant’Ambrogio da Milano. Se così fosse staremo parlando della chiesa più antica della città.

Basilica di San Lorenze

Rimase “Duomo” per circa 300 anni finché non venne trasferito alla chiesa di Santa Reparata sulle cui fondamenta oggi ammiriamo Santa Maria del Fiore.

Deve il suo splendore ai Medici, che incaricarono nel 1419 Brunelleschi del suo ampliamento. L’interno è a tre navate, con intonaco bianco, colonne in pietra, capitelli corinzi e archi a tutto sesto (a mezzo cerchio per chi non conoscesse le tipologie di arco).

All’interno potrete vedere la Sacrestia vecchia, opera di Donatello. Poi ci sono le Cappelle Medicee, con accesso esterno, dal retro della basilica, da dove si accede anche alla Sacrestia Nuova. Dal fianco della facciata si accede ai chiostri e alla Biblioteca Medicea Laurenziana, alcune delle sale furono progettate da Michelangelo Buonarroti.

Indirizzi, prezzi e orario del complesso della Basilica di San Lorenzo

  • Indirizzo Basilica di San Lorenzo: P.zza San Lorenzo, 9 – 50132 Firenze;
  • Ingresso: dalla porta a sinistra in facciata;
  • Prezzo Basilica di San Lorenzo: il biglietto comprende: Basilica, Sacrestia Vecchia, Chiostro e sotterranei monumentali: Adulti 7 euro, bambini 0-11 anni gratuito;
  • Orario della Basilica di San Lorenzo: Lunedì, Venerdì e Sabato dalle 10.00 alle 17.30, dal Martedì al Giovedì dalle 10.00 alle 13.00, Domenica chiuso.
  • Prezzo Cappelle Medicee: il biglietto comprende le cappelle, la sacrestia nuova: Intero 9 euro, ridotto 18-25 anni 2 euro, 0-17 anni gratuito.
  • Orario Cappelle Medicee: Lunedì, Sabato e una Domenica si e una no dalle 8.45 alle 13.30, dal Mercoledì al Venerdì dalle 14.00 alle 18.30, Martedì e una Domenica si e una no chiuso. Il Sabato a volte fanno orario speciale dalle 8.45 alle 21.00.
  • Prezzo Biblioteca Medicea Laurenziana: gratuito;
  • Orario Biblioteca Medicea Laurenziana: Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 8.15 alle 14.00, Martedì e Giovedì dalle 8.15 alle 17.30, Sabato, Domenica e festività chiuso.

Corridoio Vasariano

Corridoio Vasariano Firenze

Il Corridoio Vasariano al momento è chiuso al pubblico per ammodernamento e ristrutturazione dal 2016.

Nel 2022 dovrebbe riaprire al pubblico.

Forte di Belvedere

Il Forte di Belvedere è un forte risalente alla fine del 1500 per volere di Ferdinando I dei Medici. La sua realizzazione probabilmente è dovuta al fatto che la corte si era trasferita a Palazzo Pitti, infatti si trova proprio al confine con il Giardino di Boboli.  Oggi viene utilizzato come spazio espositivo per artisti contemporanei. Dal Forte si gode di una meravigliosa vista su Firenze ed’è uno dei punti panoramici per vedere a Firenze

  • Come raggiungere il Forte di Belvedere, Firenze: Via di S. Leonardo, 1, 50125 Firenze;
  • Prezzo del Forte di Belvedere: gratuito;
  • Orario del Forte di Belvedere: è aperto dal Martedì alla Domenica dalle 14.00 alle 19.00.

Piazza Santo Spirito

Questa vivace piazza e il quartiere di Santo Spirito che la circonda fanno parte della “Rive Gauche” di Firenze, una zona colorata, leggermente bohémien, preferita dai residenti locali e dai visitatori che cercano una fetta di Firenze autentica.

Di giorno ci sono venditori di prodotti e negozi interessanti allestiti intorno alla piazza, e di notte, folle di bar e ristoranti si riversano sulle strade principali e sui marciapiedi vicini.

La Basilica di Santo Spirito, progettata da Brunelleschi è piuttosto semplice dall’esterno, contiene diverse importanti opere d’arte ed è aperta al pubblico quasi tutti i giorni dell’anno. Accanto troverete anche il Museo della Fondazione Romano, che ospita il “Cenacolo di Santo Spirito”, un’opera d’arte di Andrea Orcagna.

  • Indirizzo Piazza Santo Spirito: Piazza Santo Spirito , 50125 Firenze FI , Italia;
  • Prezzo Piazza Santo Spirito: Gratuito;
  • Orario Piazza Santo Spirito: Sempre aperto, la sera è molto frequentata dalla movida cittadina.

Basilica di San Miniato al Monte

L’Abbazia di San Miniato al Monte, una bellissima abbazia dell’XI secolo dove, nella maggior parte dei giorni alle 17:30, i monaci osservano ancora un canto gregoriano.

L’interno è adorabile come l’esterno in marmo verde e bianco, quindi prenditi il ​​tempo per entrare e guardarti intorno.

A 10 minuti a piedi si trova Piazzale Michelangelo

  • Indirizzo San Miniato al Monte: Via delle Porte Sante, 34 , 50125 Firenze FI , Italia;
  • Prezzo San Miniato al Monte: Gratuito;
  • Orario San Miniato al Monte: Sempre aperto.

Museo dell’Opera di Firenze

Situato in Piazza del Duomo dietro la chiesa, il oMuseo dell’Opera del Duomo ospita molte delle opere e dei progetti originali di arte e architettura relativi al complesso del Duomo di Firenze.

Le versioni originali dei pannelli di Lorenzo Ghiberti per le porte del Battistero sono qui, così come le mostre dei disegni dell’architetto del Duomo Brunelleschi e gli strumenti del Rinascimento utilizzati per costruire il Duomo.

Il progetto finale del museo è a cura dell’Architetto Natalini.

  • Indirizzo Museo dell’Opera: Piazza del Duomo , 50122 Firenze FI , Italia;
  • Prezzo Museo dell’Opera: Biglietto unico per tutti i monumenti 18€ + 2€ prevendita;
  • Orario Museo dell’Opera: 09.00-19.00.

Officina Farmaceutica Santa Maria Novella

Officina Farmaceutica di Santa Maria Novella

L’Officina Farmaceutica Santa Maria Novella è la farmacia più antica d’Italia e d’Europa.

Al suo interno sono custoditi otre 800 anni di storia, alchimia, sapere medico, botanico dei Frati Dominicani.

L’Officina Farmaceutica Santa Maria Novella è visitabile gratuitamente dal Lunedì alla domenica dalle 10:00 alle 20:00.

Galleria dell’Accademia e il David di Donatello

La Galleria dell’Accademia di Firenze ospita importanti dipinti e monumenti dal XIII al XVI secolo.

Oltre alle opere di importanti artisti del Rinascimento come Uccello, Ghirlandaio, Botticelli e del Sarto, troverai anche una delle sculture più famose al mondo, il “David” di Michelangelo, alla Galleria dell’Accademia.

C’è anche un’interessante collezione di strumenti musicali, che è stata avviata dalla famiglia dei Medici.

In genere è una buona idea prenotare i biglietti in anticipo se pensi di voler venire a vistare la Galleria; la coda per fare i biglietti per vedere la statua di David è sempre infinita.

  • Indirizzo: Via Ricasoli, 66 , 50122 Firenze FI , Italia;
  • Prezzo Galleria dell’Accademia: 12 €;
  • Orario Galleria dell’Accademia: dal Martedì alla Domenica dalle 8.15 alle 18.50. Chiusura: tutti i lunedì, 1° Gennaio, 25 Dicembre.

Se pensi di vedere Firenze in soli 3 giorni acquista il tuo biglietto e evita le code:

Visita guidata della Galleria dell’Accademia


Museo Nazionale del Bargello

Il Bargello è stato il primo museo nazionale delle arti del medioevo e del rinascimento. Al suo interno opere di Donatello, Michelangelo e Luca della Robbia. Si sviluppa su tre piani .

  • Indirizzo Museo Nazionale del Bargello: Via del Proconsolo, 4, 50122 Firenze;
  • Orario Museo Nazionale del Bargello: da Settembre a Dicembre dalle 8.45 alle 13.30, il Martedì e la seconda e quarta domenica il museo rimane chiuso, ci sono alcune aperture straordinarie con orario 8.45-18.00, consultate il sito per queste date;
  • Prezzo Museo Nazionale del Bargello: intero 8 euro, ridotto (18-25 anni) 2 euro, audio guida 6 euro.

Se pensi di vedere Firenze in soli 3 giorni acquista il tuo biglietto e evita le code:

Visita guidata del Museo Nazionale del Bargello


Museo Archeologico Nazionale di Firenze

Il Museo Archeologico Nazionale di Firenze ospita collezioni di opere d’arte greche, romane ed egiziane, molte delle quali sono state raccolte dalla famiglia dei Medici.

Il museo ha anche una delle migliori collezioni di manufatti etruschi, tra cui l’inestimabile Chimera di Arezzo, una statua in bronzo intatta di un leone mitologico con un serpente per coda e una testa di capra che sporge dal suo lato.

  • Indirizzo Museo Archeologico: Piazza della Santissima Annunziata, 9b , 50121 Firenze FI , Italia;
  • Prezzo Museo Archeologico: 8 €;
  • Orario Museo Archeologico di Firenze: dal Martedì al Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 19.00 (ultimo ingresso 18.15), Lunedì, Sabato, prima e terza Domenica del mese e giorni festivi infrasettimanali: dalle ore 8.30 alle ore 14.00 (ultimo ingresso 13.15).

Museo di San Marco

Per un po’ di storia dell’arte al di fuori di Michelangelo e degli altri famosi artisti del Rinascimento, visita il Museo del Monastero di San Marco per vedere le opere di Fra Angelico, un pittore e monaco del primo Rinascimento, nonché la casa del suo predecessore, il monaco rivoluzionario Savonarola .

Ora aperto come museo, il Monastero di San Marco era un tempo la dimora di Fra Angelico, che dipinse alcuni dei suoi affreschi più famosi sulle sue pareti e nelle sue umili celle. Visita le stanze sia di Savonarola che di Beato Angelico, che contiene molti dei loro effetti personali, nonché un famoso ritratto di Savonarola dipinto dal loro collega monaco Fra Bartolomeo.

  • Indirizzo Museo San Marco: Piazza San Marco, 3 , 50121 Firenze FI , Italia;
  • Prezzo Museo San Marco: 8-9 €;
  • Orario Museo San Marco: dal Lunedì al Venerdì dalle 8.15 alle 13.50, Sabato, Domenica e Festivi dalle 8.15 alle 16.50.

Museo Chiesa di Orsanmichele

Il Museo Chiesa di Orsanmichele è un luogo particolare da vedere a Firenze, perché qui si intersecano le funzioni civili a quelle religiose. Si trova in pieno centro e spesso e volentieri passa inosservato ai turisti. Al piano terra potrete vedere la chiesa con l’opera marmorea Madonna delle Grazie, al primo il museo e al secondo piano è possibile vedere una particolare vista su Firenze.

Chiesa di Orsanmichele

  • Indirizzo di Orsanmichele: Via dell’Arte della Lana, 50123 Firenze;
  • Orario di Orsanmichele: è possibile visitare Orsanmichele solamente il sabato con visita guidata alle ore: 14.15 – 15.20 – 16.30;
  • Prezzo Orsanmichele: gratuito, ma su prenotazione. Costo della prenotazione 3 euro. Per prenotare chiamare 055294883 oppure andare alla biglietteria di Orsanmichele aperta il sabato e il lunedì dalle 11:00 alle 17:00;

Casa Martelli

Se state cercando “cosa vedere a Firenze Gratis” magari in 3 giorni allora questo luogo di interesse fa al caso vostro. Casa Martelli si trova molto vicino a piazza del Duomo, sull’antica via della Forca, si trova infatti la “casa” che, per conto di Niccolò e Giuseppe Maria Martelli – Arcivescovo di Firenze dal 1721- l’architetto Bernardino Ciurini, i pittori Vincenzo Meucci, Bernardo Minozzi e Niccolò Contestabile, con lo stuccatore Giovan Martino Portogalli, trasformarono a partire dal 1738 nel palazzo che vediamo adesso.

  • Indirizzo di Casa Martelli: Via Ferdinando Zannetti, 8, 50123 Firenze;
  • Orario di Casa Martelli: Sabato 5-19-26 Dicembre 2020 dalle 9.00 alle 13.00;
  • Prezzo Casa Martelli: gratuito.

Palazzo Medici Riccardi

Palazzo Medici Riccardi è uno dei primi palazzi fiorentini, dove vissero personaggi come Cosimo il Vecchio e Lorenzo il Magnifico. Fu Cosimo il Vecchio, nel 1444 a commissionare a Michelozzo la realizzazione della dimora di famiglia. Qui trovarono lavoro anche artisti come Michelangelo e Botticelli. Oggi è un museo.

  • Indirizzo Palazzo Medici Riccardi: Via Cavour 1, 50121 Firenze;
  • Orario Palazzo Medici Riccardi: è aperto dal Giovedì al Martedì dalle 10.30 alle 18.30, chiuso il Mercoledì;
  • Prezzo Palazzo Medici Riccardi: intero 7 euro, ridotto 4 euro, intero+mostra 10 euro, ridotto + mostra 6 euro.

Se pensi di vedere Firenze in soli 3 giorni acquista il tuo biglietto e evita le code:

Visita guidata del palazzo Medici Riccardi


Palazzo Strozzi

Gli Strozzi erano la famiglia antagonista dei Medici. Palazzo Strozzi, oggi è un museo, ma inizialmente era la dimora della famiglia. Il palazzo risale al 1489 su progetto di Simone del Pollaiolo, detto “il Cronaca”. Cercate di farci un salto nei 3 giorni che passerete in città per vedere Firenze.

Palazzo Strozzi

  • Indirizzo Palazzo Strozzi: Piazza Strozzi, 50123 Firenze;
  • Orario Palazzo Strozzi: è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.00.

Palazzo Rucellai

Palazzo Rucellai

Palazzo Rucellai a Firenze è uno dei migliori esempi di stile rinascimentale Fiorentino. Il progetto fu fatto da Leon Battista Alberti (lo stesso della facciata di Santa Maria Novella), ma a costruirlo nel 1446 fu Rossellino. A volere questa dimora fu Giovanni il Magnifico (ndr. che non sono io!). Internamente non è visitabile. Vi ritroverete davanti un elegante facciata.

  • Indirizzo Palazzo Rucellai: Via della Vigna Nuova, 18, 50123 Firenze.

Palazzo Davanzati

  • Indirizzo Palazzo Davanzati: Via Porta Rossa, 13, 50123 Firenze;
  • Orario Palazzo Davanzati: dal Mercoledì al Venerdì dalle 14.00 alle 18.30, dal Sabato alla Domenica dalle 13.45 alle 18.30, chiuso il Martedì e alcune domeniche;
  • Prezzo Palazzo Davanzati: intero 6 euro, ridotto (18-25 anni) 2 euro

 

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Hotel gay friendly San Gimignano: Leon Bianco

Hotel gay friendly San Gimignano, Toscana: Leon Bianco è l’hotel gay friendly situato in Piazza della Cisterna, il cuore della città

San Gimignano (Si) è un antico borgo medievale della Toscana e molti hotel che troverete nel centro sono ricavati in palazzi storici.

Ma quello che noi vi stiamo per descrivere ha qualcosa di veramente straordinario.

Per chi predilige la comodità e il fascino di dormire nel centro storico piuttosto che in un agriturismo fuori dalle mura medievali, il Leon Bianco è situato nel cuore di San Gimignano proprio difronte all’antica cisterna (l’antico pozzo del borgo), gode di una posizione strategica per organizzare il vostro itinerario per visitare la città e le sue camere offrono una vista unica.

Uscendo dalla hall vi troverete in Piazza della Cisterna, a due passi dal Duomo e dalle torri medievali e proprio difronte a Palazzo Tortoli.

L’hotel a San Gimignano Leon Bianco è Gay Friendly?

L’hotel Leon Bianco è assolutamente gay friendly. Al vostro arrivo verrete accolti con calore, gentilezza e professionalità che dovrebbe appartenere ad ogni struttura ricettiva.

Dove si trova l’hotel Leon Bianco

Il Leon Bianco è un hotel situato nel cuore del centro storico di San Gimignano in provincia di Siena, in Piazza Della Cisterna, 13.

Che servizi offre il Leon Bianco?

I servizi offerti dalla struttura sono veramente infiniti.

Tra i molti possiamo elencavi:

Area fumatori

Aria condizionata

Possibilità di pranzo al sacco

Disponibilità di camere insonorizzate

Vasca all’aperto

Daiyokujo (Vasca comune)

Vasca idromassaggio/jacuzzi

Palestra

Per approfondire potete consultare la pagina dell’hotel Leon Bianco

La struttura dell’hotel Leon Bianco

L’Hotel si trova all’interno del Palazzo Cortesi-Lolli, un antico palazzo dell’XI secolo, facente parte delle antiche mura difensive erette a protezione del nucleo cittadino tra Piazza del Duomo e Piazza della Cisterna.

Dal 1448 alla fine del XVII secolo la proprietà del palazzo passò alla famiglia Cortesi.

Le camere del Leon Bianco

L’hotel dispone di 26 camere, tra singole, doppie, triple e quadruple.

L’atmosfera che si percepisce è veramente magica: nonostante l’hotel sia all’interno di un palazzo storico, le stanze sono ampie e ben illuminate e tutte sono dotate di ogni comfort per rendere ancora più rilassante il soggiorno.

La nostra stanza affacciava su di un lato proprio sulla piazza della Cisterna e sull’altro sulla vallata e sui tetti dei palazzi limitrofi: uno scenario mozzafiato e molto romantico.

Nonostante la posizione centrale, nessun rumore interromperà il vostro riposo grazie ad un ottima insonorizzazione.

Cosa vedere vicino all’Hotel Leon Bianco

Questo hotel è in una posizione strategica per poter visitare tutti i principali punti di interesse di San Gimignano senza l’utilizzo dell’auto, ma comodamente a piedi.

Inoltre, data la sua posizione, offre la possibilità di raggiungere con l’auto altre città, come Volterra, Siena, Firenze

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Se vuoi vivere un soggiorno da sogno, vivere a 360° l’atmosfera medievale di San Gimignano, non perdere tempo.

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British Museum Londra : orari, biglietti e informazioni

British Museum Londra

Il British Museum di Londra è uno dei più grandi e antichi musei del mondo e con i suoi 8 milioni di oggetti antichi custoditi, richiama ogni anno circa 5 milioni di visitatori.

Il museo fu creato nel 1753 ma venne aperto al pubblico solo il 15 gennaio 1759.

Una imponente facciata in stile neoclassico e la Great Court (la piazza coperta più grande d’Europa) daranno il benvenuto al visitatore che ne rimarrà esterrefatto da tanta bellezza.

La Great Court è stata ristrutturata nel 2000 su progetto dell’architetto Norman Foster e il progetto prevedeva un tetto in vetro e acciaio, composto da più di 1600 pannelli di vetro, tutti diversi fra loro.

Che cosa c’è da vedere al British Museum?

Ci sono diverse collezioni in esposizione da vedere in questo museo di Londra:

Antico Egitto: Oltre alle numerosissime mummie, il British Museum ospita anche la famosissima Stele di Rosetta, grazie alla quale gli studiosi sono stati in grado di tradurre i geroglifici. La collezione è seconda soltanto a quella del Cairo.

Antica Roma: una delle più grandi collezioni al mondo del periodo compreso dal 3200 AC all’età di Costantino (IV Secolo DC).

Area Mesopotamica: migliaia di reperti Sumeri, Babilonesi e Assiri.

Percorrendo i suoi corridoi troveremo anche antiche porcellane cinesi, reperti preistorici e medievali e monete e medaglie di varie epoche.

British Museum di Londra

British Museum Orari di apertura

Gli orari del British Museum di Londra sono:

  • dal Lunedì al Giovedì dalle ore 10:00 alle 17:30, ultimo ingresso alle 16.00;
  • il venerdì dalle ore 10.00 alle 20.30. L’ultimo ingresso è alle 19.30.

Il museo è chiuso: 1 gennaio, Venerdì Santo e dal 24 al 26 Dicembre

Come raggiungere il British Museum

Il British Museum si trova nel distretto Camden nel quartiere Bloomsbury.

Le stazioni della metro più vicine sono:
Tottenham Court Road: linee Northern e Central;
Holborn: linee Central e Picadilly.

British Museum Prezzo

Quanto costa un biglietto al British Museum? Per visitare il museo non vi serviranno biglietti, infatti l’ingresso è a costo zero, ovvero gratuito! Non è fantastico?!?!

 

Crociera gay friendly: Norwegian Cruise Lines

Crociera gay Friendly: La migliore crociera gay friendly con Norwegian Cruise Lines

Non so voi, ma io, quando sono stressato o sotto tensione, una delle mie esclamazioni più ricorrenti è: “Come vorrei essere su una crociera ai Caraibi!” (o crociera gay friendly! n.d.a.)

Non so se a voi sia mai successo, ma nell’immaginario collettivo è un po’ il sogno (e bisogno) di molti.

Bene, appena abbiamo avuto l’opportunità, non ce lo siamo fatti ripetere due volte, abbiamo preso e siamo partiti per una crociera super gay friendly con Norwegian Cruise Line, a bordo della bellissima Norwegian Getaway, alla scoperta di alcune perle dei Caraibi!

La nostra crociera ai Caraibi occidentali di una settimana con Norwegian Cruise Line è iniziata dalla città di New Orleans, per poi proseguire sull’Isola di Cozumel in Messico, l’isola di Roatan in Honduras, l’isola privata della compagnia di crociera NCL, Harvest Caye in Belize, Costa Maya sulla costa messicana per ritornare a New Orleans in Louisiana.

Partiamo da New Orleans, Louisiana

New Orleans è la capitale della Louisiana. Questa è una città multiculturale, con i suoi quartieri caratteristici, come il quartiere francese. La città che ha dato i natali a Louis Armstrong, New Orleans, chiamata anche NOLA si presenta come un luogo allegro con molte feste ed eventi.

Gay Friendly crociera - New Orleans

New Orleans è una città che ha sempre strizzato un occhio all’arte e soprattutto alla libertà personale, infatti è super gayfriendly. La città è attraversata dal Mississipi, dove potrete vedere i vecchi battelli a vapore.

Ve ne innamorerete, come l’abbiamo fatto noi!

Prima tappa della nostra crociera gay friendly: Cozumel, Messico

Cozumel è l’isola più grande dei Caraibi messicani, si trova vicino alla penisola dello Yucatan. Fa parte dello stato messicano di Quintana Roo (si legge Chiintana Rò). Cozumel è larga circa 16 km e lunga 50 km. L’unica città presente sull’isola di Cozumel, è San Miguel che si trova sul lato occidentale dell’isola, che ospita la maggior parte degli hotel dell’isola.

Se siete amanti dello snorkeling, della natura e luoghi romantici, Cozumel e le sue spiagge fanno per voi. L’isola di Cozumel era considerata dai Maya la dimora di Ixchel, la dea dell’amore e della fertilità. Cozumel tra le isole caraibiche è quella con il miglior rapporto qualità/prezzo, è una destinazione tranquilla e sicura e con clima piacevolmente mite e caldo.

Attraccati a Cozumel, una delle escursioni più belle che avrete a disposizione, prevede un tour del famoso sito Maya di Chichen Itza.

Continuiamo il viaggio a bordo della crociera gay friendly NCL!

Seconda tappa: Roatan, Honduras

L’isola di Roatan in Honduras è una delle isole caraibiche più vicine agli Stati Uniti, ma se proviamo a pensare alla sua cultura e alla sua bellezza, quest’isola è molto distante da tutto.

Norwegian Cruise Lines - Gay Friendly - Roatan

Roatan si estende per circa 60 km e attira ogni giorno tantissimi viaggiatori, da quelli delle crociere a quelli zaino in spalla. La cosa che tutti questi turisti hanno in comune è la passione per lo snorkeling, infatti Roatan ha la seconda barriera corallina più grande del mondo. L’isola è un miscuglio di culture ed etnie, britanniche, americane, spagnole, tribù indigene e colonie afro-caraibiche.

Non vi deluderà!

Terza tappa: Harvest Caye, Belize

Quest’isola è un’esclusiva della Norwegian Cruise Line, infatti è di loro proprietà. Fuori dalle rotte turistiche free, potrete mettervi piede solo se siete a bordo di una crociera. Questo è un paradiso tropicale. L’isola ha tutti i confort che si desiderano, acque limpide e attività da fare.

Sicuramente quest’isola vi farà rilassare, ma c’è anche una zip line che dal faro presente sull’isola passa sopra la baia, per i più temerari.

Quarta tappa: Costa Maya, Messico

Costa Maya la possiamo definire come un piccolo villaggio per croceristi. In questo piccolo paesino troverete tutto quello che cercate, ma se volete fare il bagno potrete farlo solo nella piscina. Ma da qui potrete fare un sacco di escursioni sia culturali che di relax, tra spiagge con acqua meravigliosa o rovine Maya.

La nave (Norwegian Getaway)

La Norwegian Getaway è una delle navi più moderne della flotta NLC. Il suo look è stato rivisto nel 2019. A bordo, dislocati tra i suoi 16 deck (o ponti) troverete tutto quello che vi passa per la testa, dai ristoranti, ai giochi, piscine, casinò e splendide camere. Insomma è davvero una città galleggiante, che vi porterà a giro per il mar dei Caraibi a farvi scoprire meravigliosi luoghi coccolandovi a 360 gradi durante tutta la navigazione!

Servizi della Norwegian Getaway

Come anticipato precedentemente, sulla nave da crociera Norwegian Gateway, ogni vostro desiderio potrà essere esaudito.

A bordo non vi annoierete facilmente, a parte che al Garden Café, il ristorante a buffet, dalle 6.30 (a seconda del programma della giornata) la mattina alle 23.30 la sera troverete tantissime cose da mangiare, quindi senza fame non rimarrete, ma se non avete fame, potrete concedervi un cocktail a bordo piscina o in una delle tante vasche idromassaggio calde, potrete usufruire di 5 scivoli acquapark, un minigolf, un percorso avventura, un campo da basket. Ma anche un centro benessere, un casinò, un mercato e negozio tax free. La sera potrete intrattenervi in spettacoli di canto o ballo, come “Burn the floor”, al teatro Getaway o cene con spettacolo all’Illusionarium, tutto in stile Steam Punk, davvero fantastico!

Potrete giocare a Bingo nei momenti dedicati o lezioni di danza con il corpo di ballo di “Burn the floor”. Potrete giocare in sala giochi o ancora farvi una partita a bowling.

A bordo di tutta la nave è presente il wifi, così da poter rimanere connessi con i vostri amici durante tutta la vacanza.

E’ presente una zona tutta dedicata al cliente dove poter fare domande di vario genere, prenotare escursioni o risolvere eventuali problematiche!

I ristoranti della Norwegian Getaway, la crociera gay friendly

A bordo della Norwegian Getaway oltre ai ristoranti “Complimentary” ovvero quelli gratuiti, ci sono anche quelli di specialità ovvero quelli a tema unico, tipo italiano, francese, giapponese.

Al Garden Café, troverete ogni giorno la vostra colazione, il pranzo e la cena e gli snack (a metà mattina, metà pomeriggio e metà sera) a buffet, sempre gratuito, con una ricca selezione di cibo, internazionale, ogni giorno per cena ci sarà una parte del buffet dedicato ad una cucina in particolare (messicana, caraibica, italiana etc.).

Per chi non amasse il buffet, potrete andare al pub O’Sheehan’s Bar & Grill sempre gratuito, ma con menù e camerieri a servirvi.

Sempre gratuiti per cena ci sono anche il Savor, il noodle bar Shanghai’s, il Taste e il Tropicana Room.

I ristoranti di specialità invece abbracciano un sacco di cucine, questi sono a pagamento, o potrete fare dei pacchetti cena dove avrete uno sconto.

Cagney’s è il ristorante steakhouse, per chi ama la carne, La Cucina se volete concedervi un pranzo o una cena all’italiana, Le Bistro se volete assaporare piatti francesi, Moderno è la churrascaria al prezzo fisso di 39 $ a persona, l’Ocean Blue dove mangiare pesce fresco, davvero buono, il Raw Bar sempre pesce fresco ma servito al bancone sottoforma di piccoli assaggini, il Teppaniaky, ovvero cibo giapponese cucinato in diretta davanti a te sulla piastra al prezzo fisso di 39$, il Wasabi Sushi che non ha bisogno di presentazioni, tra l’altro un sushi buonissimo!!! C’è anche l’American Diner, a colazione sempre gratuito, durante il giorno a pagamento. Se avete voglia di gelato c’è il Dolce Gelato e se avete voglia di dolce c’è il The Bake Shop.

Insomma una settimana di tempo non vi basterà per provarli tutti, una cosa è certa, qualunque sia la vostra scelta non rimarrete delusi!

Lo staff

Lo staff sulla nave è davvero impeccabile e esaudirà tutte le vostre richieste (nei limiti del possibile chiaro!). A bordo troverete sicuramente almeno un addetto che parla la vostra lingua, noi ci siamo affidati a Claudia, una ragazza davvero professionale e che si è fatta in quattro per noi, per farci godere al massimo la nostra crociera, è stata davvero un angelo! Ma anche il resto del personale non sarà da meno, ad esempio chi si occuperà della vostra cabina, ogni giorno vi coccolerà facendovi trovare la camera sistemata (anche più volte durante la giornata), il programma del giorno dopo e vassoi con degli ottimi stuzzichini, magari da godersi mentre si ammira l’infinità dell’oceano!

La nostra cabina sulla Norwegian Getaway

La nostra cabina si trovava al deck 12, ai piani alti, precisamente una cabina con balcone. All’interno della cabina potrete trovare tutti i comfort di una camera d’albergo. Letto super comodo, con due cuscini, duro e morbido, un divano per poter vedere la tv, un capiente armadio, con cassaforte. Tutte le cabine hanno il bagno privato con set di cortesia Bulgari (alta classe) e asciugamani puliti.

Crociera Gay Friendly Norwegian Cruise Lines

Poi beh il balcone con tavolino e sedie è stato veramente fantastico, stare seduti, magari con un calice di vino, a qualunque ora del giorno, a farsi accarezzare dalla brezza marina, con sottofondo il rumore del mare e una vista verso l’infinito dell’oceano, ci ha fatto raggiungere la pace dei sensi!

Cose da sapere prima di affrontare una crociera gay friendly e non

Come funzionano i pagamenti a bordo di una crociera?

Prima di salire a bordo di una nave da crociera, dovrete fare il check-in, che funziona uguale a quello che fate quando dovete salire in aereo. Una volta superati i controlli e fatto il check-in vi verrà dato una tessera personale, da quel momento, a parte quando scenderete a terra, la tessera sarà il vostro denaro, basterà usare quella per fare acquisti, pagare cene o giocare al casinò o pagare escursioni, il soldi spesi saranno immediatamente visibili sul vostro profilo online, la spesa vi verrà addebitata una volta terminata la crociera.

Serve il visto per i paesi visitati?

Prima di partire per qualsiasi crociera dobbiamo vedere bene i paesi che andremo a visitare e da dove parte la crociera. Nel nostro caso, partiva da New Orleans, Louisiana, Stati Uniti, quindi avevamo bisogno assolutamente dell’ESTA, poi attraverso il sito viaggiare sicuri abbiamo controllato se serviva un visto per i paesi in cui sbarcavamo, basta cliccare su “cerca paese” inserire la nazione tipo Messico, cliccare sulla bandierina corrispondente, aprire il menu a tendina “informazioni generali” e in fondo controllare la voce “visto d’ingresso”.

Mi raccomando fate questo check prima di partire, perché se per scendere dalla nave serve un visto e voi all’imbarco non lo avete potreste vedervi negare la partenza.

Posso acquistare le escursioni prima della partenza?

Assolutamente si, potete prenotare le escursioni anche da casa, basta andare sulla dashboard della vostra crociera e attraverso il pannello pianifica vedere le varie escursioni che si possono fare in ogni singola località.

L’acqua è compresa nella quota di crociera?

L’acqua naturale, o regular water, è compresa nella quota di crociera, come anche alcune bevande a base di frutta, caffè, latte e the sono compresi. Non sono compresi tutte bevande gassate, compresa anche l’acqua frizzante, ne gli alcolici e i super alcolici che sono a pagamento. Potete però acquistare dei pacchetti tipo “soda” dove avrete oltre alle bevande base tutte le bibite. Ci sono diversi tipi di pacchetti per tutti i gusti e per tutte le tasche!

Posso utilizzare il WiFi a bordo di una nave della Norwegian Cruise Lines?

Il wifi è presente a bordo di tutte le navi Norwegian, per utilizzarlo però avrete bisogno di acquistare un pacchetto (da casa o a bordo) Internet. Anche per internet ci sono diversi tipi di pacchetto a seconda delle vostre esigenze.

E’ necessaria un’assicurazione di viaggio?

Come diciamo sempre, è fondamentale avere un’assicurazione durante tutti i viaggi, sopratutto nei paesi dove l’assistenza sanitaria non è garantita come in Italia e nel caso di necessità si è costretti a pagare di tasca propria eventuali spese mediche.

Hotel gay friendly Venezia : Indigo Hotel

Hotel gay friendly Venezia: Indigo Hotel, l’hotel gay friendly situato in zona Sant’Elena

Venezia è da sempre la città dell’amore, una città magica, una città che da secoli affascina e attira persone da tutto il mondo, ma ci sono hotel gay friendly?

La sua storia è antichissima quanto le palafitte su cui poggiano i suoi bellissimi e eleganti palazzi, nei quali spesso sono stati ricavati hotel e B&B.

Ma quella che vediamo è la vera Venezia dei veneziani? La risposta è no!

Infatti la maggior parte dei veneziani “Doc” vivono lontano dalla frenesia dei turisti e molti si sono spostati a vivere a Sant’Elena, un quartiere tipico molto più tranquillo, ma facilmente raggiungibile con una bella camminata lungo mare.

Proprio questa zona abbiamo scelto per soggiornare durante il nostro soggiorno a Venezia, più precisamente abbiamo pernottato all’Indigo Hotel, l’hotel gay friendly di Venezia

Dove si trova l’Indigo Hotel?

L’hotel gay friendly Indigo si trova a Venezia, sull’isola di Sant’Elena, nel sestriere Castello, a pochi minuti a piedi dai Giardini della Biennale, a fianco del Giardino della Rimembranza, uno dei pochi esempi di parchi pubblici della città. La leggenda narra che il nome Sant’Elena, la mamma del’imperatore romano Costantino, abbia voluto che le sue spoglie fossero lasciate su quest’isola al tempo ancora non abitata.

 

Che servizi offre l’Indigo Hotel?

  • Business Corner
  • Servizio facchinaggio 24 ore
  • Servizio concierge
  • Deposito bagagli
  • Connessione wi-fii in tutta la struttura
  • Staff multilingue
  • Savor Restaurant Bar & Garden

La struttura dell’Indigo Hotel

L’indigo Hotel sorge all’interno di un vecchio convento realizzato intorno al 1930, sapientemente riqualificato intorno agli anni 2000, conservando l’autenticità di un antico passato ma con un perfetto connubio con il presente.

Situato in una zona residenziale, dispone di un enorme giardino dove potersi rilassare su un comodissimo lettino mentre sorseggiate un ottimo cocktail.

Lo stile è elegante ed eclettico, gli ambienti rispecchiano il legame tra Venezia e la cultura bizantina con un mix di elementi di design e artigianato locale, come lampadari e ceramiche.

Indigo Hotel Venezia

Indigo Hotel VeneziaIndigo Hotel Venezia

Indigo Hotel Venezia

Le camere dell’Indigo Hotel

L’hotel dispone di 6 tipologie di camere per un totale di 75 camere:

  • Standard
  • Superior
  • Superior Premium
  • Junior Suite con vista giardino
  • King Suite
  • Duplex Suite con Terrazza

Ampie e spaziose, alcune offrono vista sul giardino interno, altre sui vicoli del quartiere dove potrete vedere i veneziani passeggiare in tutta tranquillità lontani dal caos della Venezia turistica.

In tutte ritroverete i dettagli di Venezia, come le stampe naturali che ricordano il vicino parco, gli elementi nero lucido che rappresentano le gondole veneziane, colori caldi che ricordano l’oriente.

Le stanze sono dotate di vari confort, tra cui tv a schermo piatto, macchina del caffè, frigo bar, kit di cortesia

Indigo Hotel Venezia

Indigo Hotel Venezia

Indigo Hotel Venezia

La Colazione all’Indigo Hotel

Se ci chiedessero quale sia il momento più bello di un soggiorno in hotel, sicuramente risponderemmo “la colazione”

La colazione è uno delle unità di misura con il quale valutiamo la strutture.

La presentazione, la qualità delle materie prime, la freschezza dei prodotti e la varietà.

C’è a chi piace il dolce, chi il salato, chi ama la colazione italiana, chi internazionale; Tutti abbiamo le nostre esigenze e gusti e una struttura di livello deve saper soddisfare ogni esigenza del proprio ospite.

Vi diciamo solo che al mattino non ci faceva nemmeno fatica alzarci perché non vedevamo l’ora di mangiare tutte quelle bontà.

Viene servita nel ristorante dell’hotel il Savor, dalle 7.00 alle 11.00.

Ristorante Savor dell’Hotel Indigo Venice

Il Savor è il ristornate dell’albergo, il suo nome deriva da uno dei piatti iconici di Venezia: il Saor.

Al Savor oltre a gustare la colazione al mattino potrete fare aperitivo con spritz e cicchetti (le tapas veneziane), infatti è aperto dalle 11.00 alle 24.00, oppure cenare con piatti dai sapori decisi che mixano sapori locali a sapori internazionali. Il ristorante è aperto dalle 19.00 alle 24.00.

Indigo Hotel Venezia

Cosa vedere nei dintorni dell’Indigo Hotel

Uscendo dall’albergo e raggiungendo Parco della Rimembranza troverete la fermata del vaporetto dove potrete raggiungere Venezia Lido, la spiaggia veneziana famosa per la mostra internazionale del cinema, Burano, Murano o l’antica Torcello, ma anche San Marco, raggiungibile anche con una passeggiata lungo mare.

Dove prendere un hotel a Venezia?

Ci siamo posti questa domanda e la risposta è arrivata da sola: volevamo qualcosa che fosse in centro, ma che non fosse nel marasma di flussi turistici, un posto autentico e fermo nel tempo, dove pace e tranquillità regnano e Sant’Elena è sicuramente stata la scelta vincente.

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Officina Farmaceutica Santa Maria Novella

Officina Farmaceutica Santa Maria Novella : la farmacia più antica d’Italia

L’Officina Farmaceutica Santa Maria Novella, la più bella e antica Farmacia d’Italia e d’Europa risalente al 1221; Più di 800 anni di storia, profumi, lozioni, saponi e sapere tramandato nei secoli.

Tutto iniziò quando i Frati Domenicani arrivarono e iniziarono a coltivare erbe officinali per preparare medicamenti negli orti di Santa Maria Novella.

Di li a poco iniziarono a preparare acque profumate di Rosa da utilizzare sempre come medicamento: nel 1381 l’acqua di rose è utilizzata come disinfettante durante l’epidemia di peste.

Gli studi sulle proprietà mediche delle erbe da parte dei monaci continuarono tanto da creare ricette sempre più complesse.

Una delle creazioni più famose e ancora in vendita è l’Acqua della Regina, una fragranza creata in onore di Caterina de’ Medici, la giovane che lasciò Firenze per diventare regina di Francia.

Nel 1612 Frate Angiolo Marchissi apre al pubblico la Farmacia che ancora oggi si trova in via della Scala 16 nel complesso conventuale di Santa Maria Novella.

Tutto è rimasto come all’ora, antichi mobili, marmi, affreschi e antiche anfore.

Al vostro ingresso nell’Officina Farmaceutica Santa Maria Novella sarete catapultati indietro nel tempo, in un periodo dove l’uomo iniziava a scoprire i poteri della erbe, delle piante, iniziava a muovere i primi passi nell’alchimia e erboristeria.

Impossibile non rimanere stupefatti già dall’ingresso: un tunnel floreale variopinto che richiama alla natura, ai colori e ai profumi.

Ingresso Officina Farmaceutica Santa Maria Novella Firenze

Percorrendo il corridoio arriverete alla sala principale dell’antica farmacia, alla sacrestia della Cappella di San Niccolò, oggi trasformata in sala vendite.

Gli affreschi realizzati da Mariotto di Nardo di Cione tra il 1385 e il 1408 su commissione della famiglia Acciaiuoli rappresentano la Passione di Cristo.

Sacrestia Cappella San Niccolò

Nella lunetta della Crocifissione è rappresentato il simbolo della famiglia, un leone e un cappello cardinalizio.

Entrambi sono riferibili al religioso inginocchiato sotto la croce, Angelo Acciaiuoli, ordinato Cardinale di Firenze nel 1385.

All’interno della vetrina troviamo il “Trattato” di Pietro Andrea Mattioli che analizza l’erbario “De Materia Medica” del medico e botanico Dioscoride, con l’aggiunta di piante medicinali con l’indicazione delle rispettive proprietà terapeutiche.

Nel 1866 la Farmacia venne presa in affitto da Cesare Augusto Stefani i cui eredi gestiscono ancora oggi l’attività.


Per maggiori informazioni visitare il sito ufficiale dell’Officina Profumo.

Dove si trova: La Farmacia di Santa Maria Novella è in Via della Scala 16 a Firenze

Orari di apertura: Dal Lunedì alla Domenica dalle 10:00 alle 20.00


 

Cosa vedere a San Gimignano: tutte le informazioni utili

Cosa vedere a San Gimignano: famosa per le sue torri medievali, è uno dei borghi più belli della Toscana

Se vi state chiedendo cosa vedere a San Gimignano in Toscana, la risposta la vedrete con i vostri occhi al vostro arrivo.

S. Gimignano, conosciuta come la Città delle Belle Torri, è una classica città medievale collinare fortificata in Toscana.

Le sue 14 torri medievali sopravvissute agli anni creano uno splendido skyline visibile dalla campagna circostante. Il centro storico è patrimonio mondiale dell’UNESCO per la sua architettura.

Durante il Medioevo, la città di S.Gimignano era un importante centro per il commercio e per i pellegrini che viaggiavano da o verso Roma sulla Via Francigena.

Come arrivare a San Gimignano

Il miglior modo per arrivare a San Gimignano è con l’auto; la città non dispone di una stazione del treno.

Arrivati potrete posteggiare la vostra auto in uno dei numerosi parcheggi attorno alle mura della città.

In alternativa potrete prendere un treno fino a Poggibonsi e da li il bus Sita (130-A) che in circa 20 minuti vi porterà a San Gimignano.

Quando andare a San Gimignano?

La Toscana è sempre bellissima da vedere e in ogni stagione ha qualcosa da offrire.

A parer nostro il miglior periodo per visitare la nostra Toscana e San Gimignano è la primavera oppure l’estate quando le campagne circostanti sono al massimo del loro splendore.

Quanto tempo ci vuole per visitare San Gimignano?

San Gimignano è un antico borgo toscano di medie dimensioni. Se è la prima volta che lo visitate vi consigliamo di pernottare almeno una notte per godere a pieno di tutto ciò che ha da offrire e per assaporare a pieno l’atmosfera magica che si respira.

Per cosa è famosa San Gimignano?

La città è famosa per le sue torri che la distinguono da tutti gli altri borghi della Toscana.

Queste, in origine erano 72, ciascuna appartenente ad una famiglia aristocratica del tempo.

Adesso ne sono rimaste 14 e sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Dove dormire a San Gimignano

L’antico borgo in provincia di Siena e non lontanissimo da Volterra e Firenze, in Toscana, ha un centro storico abbastanza contenuto, tanto che potrebbe bastare anche un solo giorno per visitarlo o addirittura, per i più frettolosi anche mezza giornata; Noi consigliamo di soggiornare almeno due giorni per assaporare a pieno l’atmosfera della città.

Se avete deciso di ascoltare il nostro consiglio, vi suggeriamo di pernottare all’hotel Leon Bianco, situato nel cuore della cittadina, più esattamente difronte all’antica cisterna medievale oppure potete valutare uno dei bellissimi agriturismi in zona o un comodo b&b in centro.

San Gimignano cosa vedere

san gimignano siena

La Collegiata di Santa Maria Assunta di San Gimignano (Duomo di San Gimignano), Cappella di Santa Fina e Museo di Arte Sacra

Il duomo dell’XI secolo di San Gimignano è situato in Piazza del Duomo con precisione alla sommità di una grande scalinata ed è uno degli esempi più importanti di romano-gotico.

La sua costruzione risale intorno al 1050 e la sua consacrazione attorno al 1150 e nei secoli successivi venne più volte ristrutturato.

Esternamente è molto semplice in stile romanico, ma l’interno vi stupirà. Ha una pianta basilicale a tre navate divise da 14 colonne tuscaniche in pietra, 10 rotonde e 4 ottagonali, sulle pareti affreschi del XIV secolo. Potrete ammirare appena entrati dietro di voi al centro l’opera “Giudizio universale” di Taddeo di Bartolo, mentre in alto il Martirio di San Sebastiano di Benozzo Gozzoli e “Annunciazione” di Jacopo della Quercia. Gli affreschi li troverete su ogni parete, con opere anche del Ghirlandaio. Degno di nota, nel transetto, il crocifisso ligneo del 1200 e la Cappella di Santa Fina.

La cappella di Santa Fina è sicuramente tra le cose da vedere a San Gimignano. È stata realizzata nel 1486, ed è un vero tesoro del Rinascimento. La sua realizzazione è dovuta grazie a tre artisti fiorentini, l’architetto Giuliano da Maiano, lo scultore Benedetto da Maiano e il pittore Domenico Ghirlandaio. La cappella fu costruita in onore di Fina che morì in giovane età a seguito di una grave malattia che la portò a voler giocare sempre su di un’asse di legno, che una volta morta si riempì di viole gialle.

L’altare ha doppia funzione, da altare appunto, ma anche da tomba di Santa Fina, ad opera di Benedetto da Maiano.

Annesso al duomo, nel dormitorio dei cappellani, troviamo il piccolo museo di arte Sacra. Il museo ha una piccola collezione di arte religiosa che comprende libri di coro illuminati del 14° secolo.

Orari e prezzi del Duomo di San Gimignano

Orari della Collegiata di Santa Maria Assunta (Duomo) di San Gimignano:

  • Dal 1 Aprile al 31 Ottobre, da Lunedì a Venerdì, dalle 10.00 alle 18.30, il Sabato dalle 10.00 alle 18.00 e la Domenica dalle 12.30 alle 18.30;
  • Dal 1 Novembre al 31 Marzo, da Lunedì a Sabato dalle 10.00 alle 1700, la Domenica dalle 12.30 alle 17.00;
  • Ultimo ingresso ammesso 30 minuti prima della chiusura;
  • Chiuso dal 15 Gennaio al 31 Gennaio, il 12 Marzo, dal 15 Novembre al 30 Novembre, il 25 Dicembre e 1 Gennaio.

Costo del biglietto del Duomo di San Gimignano:

  • Duomo, Cappella e Museo:  5 € intero, 3 € ridotto

Oppure potrete optare per il San Gimignano Pass che con un solo biglietto potrete visitare il Duomo, il museo di Arte Sacra e i musei civici, al prezzo di 13 euro l’intero e 10 euro ridotto per i bambini da 6 a 17 anni.

I biglietti possono essere comprati anche online, pagando un sovrapprezzo di 1 euro

Piazza de Duomo di San Gimignano

Piazza del Duomo è il fulcro del paese, come spesso accadeva, sulle piazze principali delle città si trovava il potere religioso e quello politico, infatti oltre al Duomo, qui troverete il palazzo vecchio del Podestà contrapposto al duomo, con la Torre Rognosa e Torre Chigi  il palazzo nuovo del Podestà, o palazzo del popolo o palazzo comunale, la sua loggia, utilizzata durante le cerimonie pubbliche, le torri Salvucci e Torre Grossa.

Se vuoi sapere cosa vedere a San Gimignano continua a leggere il nostro articolo.

Museo Civici di San Gimignano

I musei civici raggruppano tutta una serie di luoghi chiave della storia di San Gimignano, tra i quali: il Palazzo Comunale, la Pinacoteca, la Torre Grossa, la Chiesa di San Lorenzo in Ponte, il Museo Archeologico, Spezieria di Santa Fina, Galleria d’arte moderna e contemporanea Raffaele De Grada .

La sezione principale si trova all’interno del Palazzo del Popolo (comunale) dove sono esposte opere d’arte e affreschi eccezionali del XIII-XV secolo, tra cui la famosa Sala di Dante al primo piano, in onore al poeta fiorentino che nel 1300 fece visita in qualità di guelfo, qui potrete vedere affreschi di Masetto, Lippo Memmi. Al secondo piano troviamo la Camera del Podestà, decorata con affreschi del trecento di Memmo di Filippuccio, padre di Lippo Memmi.

Pinacoteca

Nella pinacoteca potrete osservare opere di Pinturicchio, Filippino Lippi e Benozzo Gozzoli, mentre dalla sala delle adunanze segrete potrete salire sulla sommità della Torre Grossa, la più alta di San Gimignano, da qui potrete avere una vista panoramica fantastica.

Mentre nel cortile potrete vedere l’antica cisterna risalente al 1361.

Compreso tra i Musei civici si trova anche la Chiesa di San Lorenzo in Ponte in Via Santo Stefano 8. Questa chiesa è di impianto medievale, al suo interno troverete affreschi che raccontano inferno, purgatorio e paradiso.

La spezieria di Santa Fina si trova all’interno dell’Ex Conservatorio di Santa Chiara oggi allestito con l’aspetto che aveva l’originale farmacia, la zona vendita e la zona laboratorio. Qui potrete ammirare vasi da farmacia risalenti al quinto secolo fino all’ottavo oltre a recipienti in vetro.

Infine nel museo di arte contemporanea di Raffaele De Grada potrete trovare opere di De Chirico (metafisica), Carrà (futurismo e metafisica) e Guttuso (neorealismo italiano)

Orari del Musei Civici di San Gimignano:

  • Dal 1 Novembre, dal Lunedì alla Domenica dalle 11.00 alle 17.30;
  • Il 1 Gennaio apertura ore 12.30;
  • La spezieria di Santa Fina, il museo di arte contemporanea e il museo archeologico sono chiusi temporaneamente.

Prezzi dei Musei civici di San Gimignano:

  • Costo del biglietto intero: 9 €
  • Prezzo del biglietto ridotto: 7 € (dai 6 ai 17 anni e over 65);
  • Gratuito per bambini da 5 anni in giù.

Oppure potrete optare per il San Gimignano Pass che con un solo biglietto potrete visitare il Duomo, il museo di Arte Sacra e i musei civici, al prezzo di 13 euro l’intero e 10 euro ridotto per i bambini da 6 a 17 anni.

Museo delle torture di San Gimignano e della Pena di morte

Il museo della tortura, soprattutto a San Gimignano, è perfettamente ambientato, infatti l’atmosfera medievale e i racconti spaventosi si fondono insieme alla perfezione. Il museo è suddiviso in 2 piccoli musei dove scoprirete metodi di tortura, vedrete strumenti originali con spiegazioni dettagliate: la Ghigliottina, la Vergine di Norimberga, la Sedia Inquisitoria ecc. Insomma rivivrete la crudeltà dell’uomo.

Li troverete entrambi subito dopo Porta San Giovanni, in Via San Giovanni 82 il Museo della Pena di Morte e poco dopo al 125 il Museo della Tortura.

Orari Museo della Tortura e della Pena di Morte San Gimignano:

  • tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00, in inverno solo Sabato e Domenica.

Prezzi Museo della Tortura e della Pena di Morte di San Gimignano:

  • Costo biglietto Intero 10 euro;
  • Prezzo biglietto ridotto 7 euro

Con il solito biglietto potrete visitare entrambi i musei.

Piazza della Cisterna di San Gimignano

Piazza della Cisterna, insieme a Piazza del Duomo, è una tappa obbligatoria in una visita a San Gimignano. Questa piazza di forma triangolare è chiamata così perchè al suo centro troviamo un pozzo (o cisterna appunto) ed era il centro commerciale della città.

Qui si svolgeva il mercato, feste ed eventi pubblici. La cisterna risale al 1287, rifinita in travertino su di un piedistallo ottagonale, con successive modifiche risalenti al 1346 dal podestà Guccio Malavolti. La sua posizione è leggermente decentrata.

Sulla piazza troviamo nell’angolo sud-ovest l’arco dei Becci, con omonima Torre dei Becci, questa faceva parte della prima cerchia muraria medievale. A destra della porta troviamo in ordine: Palazzo Razzi, Casa Salvestrini (un tempo ospedale) e Palazzo Tortoli, su lato opposto troviamo la Torre del Diavolo, così chiamata perchè il proprietario rientrato da fuori città l’aveva trovata più alta e Palazzo dei Cortesi. Sul terzo lato, a sinistra della Porta dei Becci, troviamo le Torri degli Ardinghelli, la torre di palazzo Pellari e il loggiato del palazzo comunale.

Potete decidere di dormire all’Hotel Leon Bianco in Piazza della Cisterna a San Gimignano, per risvegliarvi al mattino con una romantica vista sulla piazza oppure mangiare un gelato alla premiata gelateria Dondoli, nel caso armatevi di pazienza per la fila.

Chiesa di Sant’Agostino di San Gimignano

La chiesetta di Sant’Agostino del XIII secolo merita una visita per i suoi affreschi affascinanti, il suo elaborato altare in marmo e la tomba scolpita di San Bartolo del XV secolo.

La Rocca di San Gimignano

Continuiamo il nostro articolo su “cosa vedere a San Gimignano” con i resti della fortezza del XIV secolo sopra la città meritano una visita per le vedute delle torri di San Gimignano e della campagna. Cammina su per la collina da Piazza delle Erbe. C’è anche un museo del vino e un cinema all’aperto in estate.

Se vuoi sapere cosa vedere a San Gimignano continua a leggere il nostro articolo.

Fontane medievali di San Gimignano

Le fontane Medievali del IX secolo in Via delle Fonti è dove i cittadini medievali prendevano l’acqua e dove le donne si raccoglievano per fare il bucato.

Le Torri medievali di San Gimignano

Se ti stai chiedendo cosa vedere a San Gimignano queste sono una di quelle, anche perchè è impossibile non vederle! Originariamente San Gimignano aveva 72 torri, costruite da famiglie patrizie probabilmente per dimostrare la loro ricchezza e potenza. Sette delle restanti torri si trovano intorno a Piazza del Duomo.

La torre più alta è Torre Grossa, 54 metri di altezza, risalente al 1298. E’ possibile salire sulla cima di Torre Grossa per una fantastica vista sulla città e sulla pittoresca campagna.

Di fronte al Duomo si trova la Torre della Rognosa, alta 50 metri e una delle torri più antiche, che sorge dall’edificio del municipio originario, Palazzo del Podestà. Gli editti all’epoca vietavano a chiunque di costruire una torre più alta della Torre della Rognosa, ma diverse famiglie benestanti acquistarono molte case vicine per erigere torri simili.

Torre Grossa

La Torre Grossa si trova in Piazza del Duomo ed’è la torre più alta di San Gimignano.

La sua costruzione termina nel 1311 dopo 11 anni di lavori; E’alta 54 metri e dalla sua sommità si gode di una vista bellissima

Le Torri degli Ardinghelli

Le torri degli Ardinghelli si trovano in piazza della Cisterna all’angolo con Piazza del Duomo.

Gli Ardinghelli erano la famiglia più potente di San Gimignano e le torri risalgono alla fine del XIII secolo.

In origine le due torri erano più alte della torre del palazzo comunale e per questo poco più tardi vennero ridotte ad un altezza di circa la metà rispetto all’originale.

Le Torri dei Salvucci

Le torri dei Salvucci sono anche chiamate le torri gemelle di San Gimignano e si trovano in Piazza Delle Erbe, di fianco a Piazza Duomo.

Appartenevano alla più importante famiglia Guelfa della città ed erano state costruite come simbolo di potere.

san gimignano

Torre Rognosa

La Torre Rognosa è anche detta Torre dell’Orologio oppure del Podestà che con i suoi 52 metri è la seconda torre più alta dopo Torre Grossa.

Nel suo passato ha avuto funzione di prigione.

La sua costruzione risale al 1200 fu di proprietà prima della famiglia Gregori e poi degli Oti.

Torre del Diavolo

Situata sul settentrionale di piazza della Cisterna, deve il suo nome ad uno strano avvenimento: Si narra che quando il proprietario tornò da un viaggio, aveva notato che l’altezza della torre era mutata e appariva più alta. Questo avvenimento venne attribuito all’intervento del Demonio.

Guardando la torre si nota un doppio portale sotto il quale vi era un passaggio che conduceva al Vicolo d’Oro dove erano le botteghe degli artigiani che lavoravano l’oro.

Torre dei Becci

La torre, risalente al ‘200, si trova al disopra dell’antico Arco Becci, quindi sul confine tra via San Giovanni e Piazza della Cisterna.

Torre Chigi

Situata in Piazza del Duomo, le sue origini risalgono al 1280.

Anche se non è la più alta tra le varie torri, la noterete grazie alla pietra a vista utilizzata per la costruzione dei primi tre piani; la parte superiore è invece costruita con mattoni.

Torre dei Cugnanesi

Situata  tra via San Giovanni e via del Quercecchio, era nata come parte delle mura difensive della città, la torre risale al XIII secolo.

Torre Campatelli

Alta 28 metri venne eretta a metà del XII secolo; La dimora è visitabile e offre un percorso alla scoperta della vita quotidiana della famiglia grazie a foto, oggetti e quadri.

E ancora troviamo Torre Ficherelli, Torre di Palazzo Pellari, Casa-torre Pesciolini e Torre Pettini.

Bene adesso sai tutto su “Cosa vedere a San Gimignano”, buona visita!

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