Volterra cosa vedere in un giorno

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cosa vedere a volterra

Volterra: Cosa vedere in un giorno nel il piccolo del borgo toscano famoso per l’alabastro e i vampiri

Volterra è uno dei borghi medioevali più belli e famosi d’Italia, dove ancora oggi, passeggiando tra i suoi antichi edifici medioevali e rinascimentali, il Teatro Romano oppure l’Acropoli Etrusca, si può percepire un’atmosfera antica e autentica che la rende così speciale nel panorama dei borghi italiani.

La città è situata vicino alla famosa San Gimignano, a circa 80 chilometri da Firenze e a circa 65 chilometri da Pisa.

Grazie alle sue dimensioni relativamente ridotte può essere visitata in un giorno o addirittura in mezza giornata.

Negli ultimi anni Volterra è divenuta molto famosa, sopratutto tra i giovai, grazie alla serie Twilight anche se, le scene dei film non sono state girate realmente qua, ma nella vicina Montepulciano.

Dove si trova Volterra

Volterra si trova in Toscana, in provincia di Pisa, nella Valdicecina, non molto lontano da San Gimignano, Siena, Pisa e Firenze.

Arroccata su una collina domina la bellissima campagna toscana circostante.

Per cosa è famosa Volterra?

Volterra ha raggiunto il massimo splendore grazie alla serie cinematografica di Twilight, dove, secondo il romanzo di Stephenie Meyer, risiedono i Volturi, un potente clan di vampiri.

In realtà Volterra è famosa per ben altro, infatti, oltre al suo centro storico di origine etrusca perfettamente conservato, possiamo troviamo l’Acropoli, la Fortezza Medicea, la Cattedrale e le mura Medievali.

Volterra cosa vedere in un giorno

Le mura etrusche e le porte medievali di accesso

Le mura medievali di Volterra sono sicuramente un simbolo della città e hanno rappresentato per secoli la sua più importante forma di difesa.

La loro costruzione venne terminata alla fine del IV secolo a.c. e misuravano ben 7300 metri, vennero progettate per proteggere, oltre alla città, anche le fonti di acqua e le coltivazioni.

Costruite con blocchi di calcare arenaceo, le mura avevano 7 porte di accesso alla città:

  • Porta all’Arco
  • Porta Selci
  • Marcoli
  • Docciola
  • Fiorentina
  • San Francesco
  • San Felice

La Porta all’Arco è la più antica e quella arrivata ai giorni nostri più fedele a come era originariamente, si possono vedere ancora oggi le decorazioni a tre teste, ovvero tre teste posizionate una su ogni lato e una centrale all’arco di ingresso. Le altre porte degne di nota sono la Porta San Francesco (chiamata anche Porta Pisana dai local) dove potrete vedere tracce di affreschi sulla volta a botte interna, e Porta San Felice che possiamo definirla la porta panoramica di Volterra, da qui si gode di una visuale unica.

Piazza dei Priori e Palazzo dei Priori

La piazza dei Priori è il cuore della città medievale di Volterra, sulla quale potrete vedere importanti palazzi come il Palazzo Vescovile, Palazzo Pretorio, Palazzo Incontri e Palazzo dei Priori. Palazzo dei Priori è risalente al 1200, è il municipio più vecchio della Toscana costruito di fianco al Duomo e decorato sulla facciata principale da stemmi e insegne di vario tipo. La torre, detta anche “torre del porcellino”, per capire il motivo di questo nome osservate la mensola alla sommità e capirete perchè, qui infatti è stata posata la statua di un porcellino. La torre non è l’originale del 1200, ma è stata ricostruita nel 1800 a seguito di un terremoto.

Il Palazzo dei Priori è aperto al pubblico e visitabile, di seguito gli orari e i prezzi:

Prezzo e costo Palazzo dei Priori, Volterra:  Intero 5 euro, Ridotto 3 Euro

Orario di Palazzo dei Priori, Volterra: Da Marzo a Ottobre dalle 9.00 alle 19.00, da Novembre a Febbraio dalle 10.00 alle 16.30

Da Marzo a Ottobre: Da Novembre a Febbraio: Costo ingresso:
Dalle 9:00 alle 19:00 Dalle 10:00 alle 16:30 Intero 5 € – Ridotto 3 €

Teatro Romano e Terme romane

Teatro Romano di Volterra

Il teatro romano di Volterra è subito fuori le mura medievali vicino alla Porta Fiorentina, nell’area archeologica chiamata Vallebuona, sembra risalire al I secolo a.C.

Dietro il teatro romano troviamo le terme romane. Il tutto era stato sepolto perchè il sito veniva usato come discarica ed è stato riportato alla luce intorno agli anni ’50, sembra che gli operai fossero i ricoverato dell’ospedale psichiatrico di Volterra. Il teatro romano è ad oggi uno dei teatri romani meglio conservati in Italia.

Sono ancora oggi riconoscibili 19 file di sedili costruiti in pietra di calcare.

Durante un forte terremoto il teatro venne quasi completamente distrutto e sulle sue macerie venne costruito un impianto termale di cui oggi possiamo ammirare solo alcuni mosaici.

Il teatro romano di Volterra è aperto al pubblico di seguito orari e prezzi:

Orario Teatro romano di Volterra: da Novembre a Febbraio solo i weekend dalle 10.00 alle 16.00 e da Marzo a Ottobre tutti i giorni dalle 10.30 alle 17.30

Prezzi e costo del Teatro Romano di Volterra: Intero 5 euro, Ridotto 3 euro.

Cattedrale Santa Maria Assunta e il Battistero di San Giovanni

La Cattedrale di Volterra è dedicata a Santa Maria Assunta e venne costruita nel 1120 sulle rovine di un’altra chiesa crollata in seguito ad un terremoto.

La facciata è in stile romanico, mentre l’interno è rinascimentale della fine del 1500. Il Duomo di Volterra presenta una pianta a croce latina con tre navate. Il soffitto è a cassettoni e diverse cappelle decorate con affreschi, troviamo opere anche di Della Robbia. L’ingresso alla Cattedrale è gratuito e gli orari di apertura sono: dal Lunedì al Sabato dalla 10.00 alle 17.00 e la Domenica dalle 13.30 alle 20.00.

Il Battistero di San Giovanni di Volterra si trova nella stessa piazza del Duomo, risale al 1200, ha una pianta ottagonale e decorato esternamente con fasce bianche e verdi, tipico del periodo. Al suo interno, a fianco dell’altare si trova la fonte battesimale ottagonale realizzata da Sansovino nel 1500, mentre la vasca anch’essa ottagonale al centro è opera di Giovanni Vaccà. L’ingresso al Battistero è gratuito e gli orari sono: tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00.

Fortezza

Fortezza di Volterra

L’antica Fortezza Medicea svetta sulla cima della collina, che domina Volterra, fin dal 1474, due anni dopo che Volterra venne conquistata da Firenze.

La fortezze è stata costruita per volere di Lorenzo il Magnifico a protezione della città e a controllo del territorio. È costituita da due strutture: la Rocca Antica e la Rocca Nuova.

La Rocca Vecchia venne costruita nel 1342 dal Duca di Atene, Governatore di Firenze e modificata successivamente nel 1474 da Lorenzo il Magnifico. Nei pressi possiamo vedere anche Porta a Selci. La Rocca Nuova, costruita sempre per volere di Lorenzo il Magnifico nel 1475 è costituita da un quadrato i cui angoli terminano ai baluardi.

Oggi come allora la fortezza è destinata ad uso carcerario di media sicurezza e quindi non visitabile.  Grazie ad un progetto viene organizzata la “cena galeotta”: i carcerati cucinano e servono gli ospiti, massimo 130, al prezzo fisso di 35 euro. Il ricavato di queste cene viene devoluto per progetti solidali. Al momento per via dell’emergenza sanitaria gli eventi sono in stand-by.

Acropoli Etrusca

L’acropoli etrusca si trova nella zona più alta di Volterra, non distante dalla Fortezza medicea.

Gli scavi hanno riportato alla luce quello che sembra essere stata un quartiere formato da edifici di varie epoche, dall’etrusco, medievale e romano. Gli edifici vennero tutti realizzati per il culto religioso. Troviamo altre strutture come una cisterna per la raccolta delle acque piovane, una piscina augustea e altri edifici.

L’Acropoli etrusca di Volterra è aperta al pubblico, il prezzo di ingresso è di 5 euro Intero e 3 euro ridotto. Gli orari dell’acropoli sono: da Marzo fino a metà Novembre tutti i giorni dalle 10.30 alle 17.30; da metà Novembre a Febbraio solo i weekend dalle 10.00 alle 16.00.

Antica stazione ferroviaria

Nella zona di San Lazzero si può vedere la vecchia stazione ferroviaria risalente al 1912 che collegava Volterra con Saline.

Il tempo a Volterra sembra essersi fermato a tempi antichi e affascinanti, fatti di piccole botteghe di artigiani; lasciati trasportare dalla magia che rende unico questo piccolo gioiellino toscano.