Consigli e riflessioni per il tuo primo viaggio in India
Quando organizziamo un viaggio, fantastichiamo sempre su quello che sarà, quello che vedremo e cosa ci riserverà questa nuova esperienza di vita.
Alle volte partiamo, quasi incoscienti del luogo che andremo a visitare, delle altre invece programmiamo anche il minimo particolare come dei veri rompiscatole. Perché ci piace cosi. I viaggi sono un po come la cucina: ci sono le ricette che devi seguire alla lettera e quelle in cui puoi e vuoi improvvisare.
Molti ci chiedevano: perché proprio un tour in India? Avevamo voglia di scoprire questo luogo cosi vasto e cosi misterioso, una terra di contrasti, di colori e di molti pensieri.
L’India ti strega, ti ipnotizza, ti lascia letteralmente a bocca aperta. L’India un momento la ami e un momento la odi, anche in questo è contrastante, due sentimenti fortissimi, che sono uno complementare all’altro, tutti e due insieme creano un putiferio dentro, nel cuore, sulla pelle e nella testa che non ne puoi più fare a meno.
La ami e la odi perché è autentica, è sporca, è imponente, è timida, speziata, altruista, insistente, ricca, povera, felice, triste, lenta e spensierata. Tutte questa commistione di parole vivono insieme all’unisono in India, con una potenza tale da non riuscire a descriverla come si dovrebbe.
Ma come ci si può preparare a così tanto? Come ci si può preparare al viaggio più inaspettato della vita? Come ci si può preparare all’India?
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Cosa vedrò durante il mio viaggio in India
Il sorriso dei bambini, lo sguardo sfuggente delle donne, gli occhi parlanti degli anziani, la puzza dell’immondizia, la maestosità dei palazzi, dei forti, degli intarsi, il profumo degli incensi e delle spezie, la convivenza di uomini e animali, la tranquillità di vivere la giornata senza ansie pur riversandosi nelle strade in migliaia, come formiche impazzite e stordite dall’incessante suono dei clacson, quasi come fosse un grido che dice: IO CI SONO!
Perché forse non siete pronti per andare in India
Iniziamo col dire: non farete le vacanze in India
Dovete sapere che il vostro sarà un viaggio spirituale alla ricerca di se stessi distanti dallo stress a cui siamo abituati.
Entrerete in contatto con una cultura ben diversa dalla nostra, uno stile di vita lontano anni luce da ciò che siamo abituati e entrerete in contatto con un popolo da cui dovremmo imparare molte cose.
Nessun programma televisivo, nessun blog, nessuna foto può realmente preparati a ciò che troverai.
L’arrivo per certi versi può essere traumatico perché l’India è formata da due mondi completamente opposti ma paralleli; il mondo dei ricchi e il mondo della povertà assoluta.
Il mondo dei poveri purtroppo sarà quello che più vi toccherà: ricordiamoci che in India, gran parte della popolazione vive con circa un dollaro al giorno, molti di loro vivono per strada assieme ad ogni tipo di animale.
Sporcizia quasi ovunque, ratti, mucche, maiali, capre, cani, gatti saranno all’ordine del giorno e in ogni luogo che visiterete.
Detto questo: Sei pronto a entrare in contatto con la vera povertà? Sei pronto a passare le giornate a scansare ogni genere di animale e ogni genere di feci? Sei pronto a convivere col caos continuo di urla, auto, clacson? Qualcuno dice che non si è mai realmente pronti per l’India… e forse ha ragione.
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Cosa dovete assolutamente sapere per il tuo viaggio in India
L’india è un paese pericoloso?
Assolutamente no, l’India è un paese molto pacifico, la persone nonostante le precarie condizioni in cui versano, sono sempre sorridenti e disponibili e difficilmente rischiate di trovarvi in situazioni pericolose.
L’unico appunto che vorremmo fare è per le ragazze: se vi sentite pronte per questo viaggio non dovete far altro che rispettare le loro tradizioni e nessuno vi creerà problemi. Infatti in India la donna deve coprirsi sia gambe che spalle; basta quindi avere l’accortezza di non passeggiare con minigonne ascellari. 🙂
Posso dare denaro ai bimbi per strada?
Assolutamente no; spesso purtroppo sono vittime del racket e i soldi finiscono ai loro aguzzini. Piuttosto munitevi di una quantità industriale di penne colorate: vedrete la felicità nei loro occhi alla sola vista di queste penne; oppure comprategli qualcosa da mangiare o da bere.
Ma è vero che chiedono foto agli occidentali?
Si, questo è un atteggiamento tipico sopratutto dei ragazzi, chiedere una foto con voi.
Noterete anche che si avvicinano di soppiatto e molto timidamente vi chiederanno un selfie con loro; nelle loro menti rispecchiamo u . modello di stile di vita da raggiungere.
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E’ possibile organizzare un viaggio in India fai da te?
Diciamo che tutto dipende da quanti giorni avete a disposizione: si perché in india non dovrete avere fretta.
I mezzi di trasporto sono perennemente in ritardo, le strade completamente dissestate, e quando viaggerete in auto dovreste andare pianissimo a causa delle buche, degli animali in messo alla strada e dovrete stare attenti a scansare i mezzi che incontrerete contro mano 😀 😀
Quindi se avete a disposizione 10-15 giorni vi suggeriamo di affidarvi ad un tour operator, se avete più tempo a disposizione allora potrete organizzarvi un viaggio fai da te.
Hanno rispetto per le altre religioni?
Assolutamente si, per l’Induismo nessuna religione è superiore ad un altra; quindi ricordate di portare rispetto come loro ne avranno per voi.
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E’ giusto contrattare?
Si, se andrete in india dovrete contrattare qualsiasi prezzo, anche quello degli hotel.
Considerate che gli ingressi in alcuni musei viene quintuplicato per i turisti; non abbiate paura di sembrare arroganti, per loro è quasi un divertimento.
Speriamo che questi piccoli consigli e riflessioni vi siano stati utili per capire se siete pronti per un viaggio in India… Buon viaggio… Namasté
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