Bandiera Indiana : colori e significato

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bandiera indiana

Bandiera Indiana : tutte le informazioni indispensabili

A molti di noi affascinano le bandiere, soprattutto quando le vediamo sventolare sopra i monumenti o nelle varie piazze quando siamo in giro e spesso ci chiediamo: cosa significherà?

Sicuramente vi capiterà di veder sventolare in India bandiera sopra la sommità di uno dei bellissimi pozzi a gradini.

Bene scopriamo di più sulla bandiera indiana!

Bandiera indiana, breve storia

Negli anni c’è stato un susseguirsi di bandiere indiane, vediamo brevemente la cronistoria:

La bandiera dell’India sembra essere nata nel 1906 a Calcutta, in grafica differente da come la conosciamo adesso, cioè con tre righe orizzontali, Verde, Giallo e Rosso, e diversi segni grafici.

Successivamente nel 1907 fu issata una seconda bandiera indiana a Parigi da Madame Cama e dalla sua banda di rivoluzionari in esilio. Questa bandiera dell’India era molto simile alla prima bandiera tranne per il fatto che la striscia superiore aveva sette stelle che denotavano il Saptarishi. Questa bandiera è stata anche esposta in una conferenza socialista a Berlino.

La terza bandiera India na si alzò nel 1917, quando la lotta politica aveva preso una svolta definitiva. La dottoressa Annie Besant e Lokmanya Tilak l’hanno issata durante il movimento per il governo domestico. Questa bandiera aveva cinque strisce orizzontali rosse e quattro verdi disposte alternativamente, con sette stelle nella configurazione saptarishi sovrapposte su di esse. Nell’angolo in alto a sinistra c’era l’Union Jack. C’erano anche una mezzaluna bianca e una stella in un angolo.

Durante la sessione dell’All India Congress Committee che si riunì a Bezwada nel 1921 (ora Vijayawada) un giovane andhra preparò una bandiera e la portò a Gandi. Era composto da due colori, rosso e verde, che rappresentano le due principali comunità, indù e musulmani. Gandhi suggerì l’aggiunta di una terza striscia bianca per rappresentare le restanti comunità dell’India e la ruota che gira per simboleggiare il progresso della nazione.

L’anno 1931 è stato un punto di riferimento nella storia della bandiera indiana. È stata approvata una risoluzione che adottava una bandiera tricolore come bandiera nazionale. Questa bandiera, l’antenata di quella attuale, era color zafferano, bianca e verde con al centro il filatoio del Mahatma Gandhi. È stato tuttavia affermato chiaramente che non aveva alcun significato comune e doveva essere interpretato in questo modo. Questa bandiera era anche l’insegna di battaglia dell’esercito nazionale indiano.

lI 22 luglio 1947, l’Assemblea costituente l’ha adottò come Bandiera nazionale dell’India libera. Dopo l’avvento dell’Indipendenza, i colori e il loro significato rimasero gli stessi. Solo il Dharma Charkha dell’Imperatore Asoka fu adottato al posto della ruota che gira come emblema sulla bandiera. Così, la bandiera tricolore del Partito del Congresso alla fine divenne la bandiera tricolore dell’India indipendente.

Colori  e significato della Bandiera Indiana

bandiera indiana

Nella bandiera nazionale dell’India la fascia superiore è di colore Zafferano, a indicare la forza e il coraggio del Paese. La banda centrale bianca indica pace e verità con il Dharma Chakra in blu navy. L’ultima fascia è di colore verde mostra la fertilità, la crescita e l’auspicio della terra.

Quindi ricapitolando i colori della bandiera dell India sono:

  • Zafferano (una sorta di giallo/arancione);
  • Bianco;
  • Verde.

Significato del Dharma Chakra della bandiera indiana

Questo Dharma Chakra raffigurava la “ruota della legge” nella capitale del leone di Sarnath, realizzata dall’imperatore Ashoka del III secolo aC maurya. Il chakra intende mostrare che c’è vita in movimento e morte in stagnazione.

Codice della bandiera indiana

Il 26 gennaio 2002, il codice della bandiera indiana è stato modificato e dopo diversi anni di indipendenza, i cittadini dell’India sono stati finalmente autorizzati a issare la bandiera indiana sulle loro case, uffici e fabbriche in qualsiasi giorno e non solo nei giorni nazionali come era il caso precedente . Ora gli indiani possono mostrare con orgoglio la bandiera nazionale ovunque e in qualsiasi momento, purché le disposizioni del codice della bandiera siano rigorosamente seguite per evitare qualsiasi mancanza di rispetto per il tricolore.

Ci sono alcune regole e regolamenti su come utilizzare la bandiera dell’India, in base alla legislazione del 26 gennaio 2002. Questi includono quanto segue:

Cosa fare con la bandiera indiana

  • La bandiera indiana nazionale può essere issata nelle istituzioni educative (scuole, college, campi sportivi, campi scout, ecc.) Per ispirare il rispetto per la bandiera. Un giuramento di fedeltà è stato incluso nell’alzabandiera nelle scuole.
  • Un membro di un’organizzazione pubblica, privata o di un istituto scolastico può issare / esporre la Bandiera Nazionale in tutti i giorni e in tutte le occasioni, cerimoniali o comunque coerenti con la dignità e l’onore della Bandiera Nazionale.
  • La sezione 2 del nuovo codice accetta il diritto di tutti i privati ​​cittadini di battere bandiera nei propri locali.

Cosa non fare con la bandiera indiana

  • La bandiera non può essere utilizzata per guadagni, tendaggi o vestiti comuni. Per quanto possibile, dovrebbe essere volato dall’alba al tramonto, indipendentemente dal tempo.
  • La bandiera non può essere intenzionalmente lasciata toccare il suolo o il pavimento o un percorso in acqua. Non può essere drappeggiato sul cofano, sulla parte superiore e sui lati o sul retro di veicoli, treni, barche o aerei.
  • Nessun’altra bandiera o festone può essere posizionato più in alto della bandiera. Inoltre, nessun oggetto, inclusi fiori, ghirlande o emblemi, può essere posizionato sopra o sopra la bandiera. Il tricolore non può essere utilizzato come festone, coccarda o pavese.

Bene adesso sapete tutto sulla bandiera indiana, adesso non vi resta che organizzare un viaggio in India per vederla sventolare con i vostri occhi in uno dei tanti luoghi magici che troverete in questa meravigliosa terra,